Archive for dicembre, 2010
Emergency, Auguri di un buon 2011 da Cecilia Strada
ROM, SESTO FIORENTINO: SGOMBERO IN CORSO A QUARACCHI, 100 ROM A RISCHIO. EVERYONE, OPERA NOMADI E CROCE ROSSA STUDIANO PIANO DI EMERGENZA
E’ in corso in questi minuti l’abbattimento di alcune baracche in un campo Rom all’altezza di via Ponte a Quaracchi 72, nel comune di Sesto Fiorentino, al confine con la città di Firenze. “Marcello Zuinisi di Opera Nomadi Toscana, sul posto, ci ha confermato l’abbattimento di due baracche e la presenza di agenti in borghese della Polizia di stato” denunciano Roberto Malini, Matteo Pegoraro e Dario Picciau, co-presidenti dell’organizzazione umanitaria EveryOne. “I Rom romeni che abitano il campo e che si ritroveranno sulla strada sono cento, e il gruppo comprende donne, bambini – tutti frequentanti la scuola -, malati, anziani e anche diversi disabili” spiegano gli attivisti. “Secondo quanto ci riferiscono alcuni giornalisti, inoltre, sembrerebbe che Questura e Prefettura stiano negando lo sgombero. Considerate le rigide temperature di questi giorni, nonché la grave condizione igienico-sanitaria in cui i 100 Rom versano, se non verrà loro offerto un riparo adeguato già stanotte si troveranno sulla strada al freddo, senza alcuna assistenza e di fatto a rischio di vita”.
Il Gruppo EveryOne, che sta coordinando l’emergenza umanitaria assieme a Opera Nomadi Toscana, che ha lanciato l’allarme, ha richiesto un intervento urgente alla Croce Rossa Italiana. “Abbiamo provveduto a mettere in contatto il Gruppo EveryOne con i rappresentanti della Croce Rossa Toscana” afferma Marco Squicciarini, responsabile nazionale per le attività di accoglienza, assistenza e organizzazione umanitaria alle popolazioni Rom e ai soggetti senza fissa dimora, “per tamponare, con un piano urgente di assistenza, i bisogni primari di donne, bambini, malati, anziani e disabili, ovvero i soggetti più vulnerabili dei Rom di via Ponte a Quaracchi”.
Giu’ le mani dai Bambini, LANCET: L’IPERATTIVITA’ DEI BAMBINI E’ UNA MALATTIA DI ORIGINE BIOLOGICA? SI, NO…FORSE!
Era di fine settembre 2010 la notizia di una svolta nel dibattito sulla sindrome “ADHD” (Sindrome da iperattività e deficit di attenzione) ovvero bambini troppo agitati e distratti a scuola, trattati – soprattutto negli USA ma anche in Europa ed Italia – con potenti psicofarmaci. La prestigiosa rivista scientifica Lancet, aveva infatti pubblicato il lavoro di un team di ricercatori dell’Università di Cardiff (UK), coordinati da Nigel Williams, i quali – così riportarono i principali organi di stampa, immediatamente ripresi dai blog di mezzo mondo – avrebbero avuto le prove dell’origine genetica dell’iperattività, affermazione questa che non solo avrebbe validato le terapie a base di metanfetamine comunemente utilizzate su bambini piccoli per sedarne l’iperattività, ma avrebbe anche aperto la strada a nuove tecniche futuribili per una manipolazione genetica in chiave preventiva del disturbo.
Fred A. Baughman – neurologo americano, autorevole esperto di ADHD e membro dell’Accademia Americana di Neurologia – dopo aver approfondito con attenzione lo studio di Williams e dei suoi colleghi, ha preso posizione contro la ricerca pubblicata da Lancet. “Siamo alle solite – ha dichiarato Baughman – questo non è certo il primo studio che suppone anomalie cromosomiche in pazienti ADHD. Il punto è un altro: in uno studio scientifico su piccoli in cura con Ritalin, il team del ricercatore El-Zein ha riferito: “Il trattamento ha comportato un aumento significativo nelle modifiche cromosomiche”. Perché allora Williams e il suo staff non hanno riferito sullo stato clinico dei loro piccoli pazienti affetti da ADHD, la maggioranza dei quali sono stati appunto trattati con metanfetamine (Ritalin) che – come noto – possono causare atrofia cerebrale, anomalie genetiche e anche cromosomiche? Questo non è onesto. Aggiungo che la questione non è se Williams e la sua equipe abbiano dimostrato o meno l’origine genetica dell’ADHD: il problema è se si possano diagnosticare malattie mediante esami così soggettivi. Non è possibile – conclude Baughman – e quindi questo genere di affermazioni sono solo una truffa”.
Romania chiama Parma …e non solo! L’associazione che promuove la cultura rumena a Parma invita città a un concerto polifonico, il 28 dicembre
Grazie al Patrocinio di Provincia di Parma, Comune di Parma, Patrocinio e Contributo del Quartiere Molinetto le ditte sponsor ed alcuni Circoli cittadini, anche quest’anno va in scena una “ricca” e divertente BefanAvis 2011
Primi pazienti al Poliambulatorio di Marghera
È passata una ventina di giorni dall’apertura del Poliambulatorio di Marghera: troppo pochi per un bilancio, sufficienti per affermare che la decisione di avviare questa seconda esperienza italiana si è rivelata giusta.
L’edificio è bello, funzionale, collocato in posizione strategica, tra il Porto, le fabbriche e la città giardino, facilmente raggiungibile dai mezzi pubblici, contiguo al Distretto Sanitario. Il personale, costituito dalla coordinatrice, tre mediatori, un assistente di poltrona e un direttore sanitario che guida l’èquipe sanitaria – totalmente volontaria, composta da una ventina di medici e da 30 infermieri – è pienamente attivo e fortemente motivato.
L’ambulatorio odontoiatrico funziona già a pieno regime, così come la medicina di base e la pediatria. In questi giorni partiranno anche l’ambulatorio ginecologico e quello oculistico. Gli utenti? Il primo è stato un veneziano, ospite di una comunità, ex campione internazionale di arti marziali, che ha inaugurato l’ambulatorio odontoiatrico. Poi parecchi migranti provenienti dal Bangladesh (la comunità maggiormente presente a Marghera), dal Senegal, dalla Romania, dalla Moldavia. La reazione dei primi pazienti è stata di gioia e, spesso, di sorpresa per l’accoglienza, la qualità del servizio e la gratuità delle prestazioni.
Per saperne di più sul Poliambulatorio di Emergency a Marghera, consulta il nostro sito.
Teatro di Ragazzola ” SECONDO NATURA “
serata finale XV Festival del Cantante di Ragazzola
domenica 26 DICEMBRE ore 20.45
ingresso 10 euro
prevendita biglietti presso Edicola Ragazzola e Ortofrutta Roccabianca
informazioni 339.5612798 www.teatrodiragazzola.it
I Burattini di Ferrari
La Compagnia I Burattini dei Ferrari nell’augurarVi buone feste è lieta di invitarVi
Sabato 25 dicembre 2010 ore 16.00 ore 18.00 Piazza Garibaldi – Parma Teatro Tenda Gioco bimbi
” LA FAVOLA DELLE TESTE DI LEGNO”
Storia dell’animazione dalle origini ad oggi in forma teatrale durata 50 minuti
Domenica 26 dicembre 2010 ore 16.00 Teatro Magnani – Fidenza
“La fonte portentosa”
due atti con Fasolino e Sandrone
Vi attendiamo Daniela & Giordano Ferrari
VINICIO CAPOSSELA nei «Concerti di Natale e Santo Stefano», 10º anno
Sabato 25 e Domenica 26 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto
È talmente natalizio da essere ormai un personaggio imprescindibile del presepio, forse il quarto dei Re magi, quello che porta la musica e che col suo ardore non può pazientare fino al 6 gennaio. Parliamo naturalmente di Vinicio Capossela, che nelle serate di Natale e di Santo Stefano è atteso in esclusiva al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) per due concerti che si preannunciano ancora una volta speciali, a 10 anni esatti dalla sua «prima» natalizia nel locale.
Sabato 25 dicembre lo show di Vinicio inizia alle ore 22.30, con apertura del Fuori Orario alle 19.30, mentre il concerto di domenica 26 è previsto alle ore 21.30, con apertura delle porte alle 18.30. In entrambe le serate l’ingresso è riservato ai soci Arci, con biglietti a 25 euro disponibili sia sul sito www.arcifuori.it che attraverso bonifico o direttamente nel circolo e negli abituali punti di prevendita. Sabato e domenica c’è la possibilità di dormire (con sacco a pelo e materassino) gratuitamente alla Casa del Popolo di Taneto; prenotazioni allo 0522-671970.
Accompagnato da una decina di musicisti e fantasisti, Vinicio Capossela col suo doppio «Concerto di Natale» torna così al Fuori Orario, dove si sente a casa e sostiene affettuosamente di avere i suoi «peggiori amici», quelli inevitabilmente più cari per lui che ha trascorso l’infanzia nel Reggiano e gli studi universitari a Parma. Il repertorio è quello adatto alle sacre festività, un po’ diverso da una sera all’altra, anche a seconda dell’umore, magari con qualche inedito del nuovo album (in uscita nel 2011) che Capossela ha iniziato a registrare a Ischia usando un vecchio pianoforte Seiler a coda lunga, issato a 80 metri sul livello delle onde, nella sagrestia della Cattedrale del Castello Aragonese.
Vieni su questa pagina il 24 dicembre per vedere Babbo Natale volare!
Torna su questa pagina il 24 dicembre per vedere Babbo Natale volare!
Le Babbo-telecamere sono telecamere digitali all’avanguardia, estremamente sofisticate, con connessione ad alta velocità preinstallate in molte località del mondo soltanto il 24 dicembre.
Le telecamere scattano foto e registrano video di Babbo Natale e delle sue renne mentre compiono
il loro viaggio intorno al mondo
NORAD Track Santa in 2009
Mu Parma, va in scena “In your face!
Venerdì 24 dicembre -al Mu di via del Taglio- va in scena “In your face!”, l’ormai tradizionale party alternativo di Natale.
A dirigere le danze dj Rvinz, che a partire dalla mezzanotte animerà l’ambiente al ritmo di musica elettronica.
Inizio serata ore 24.00. Ingresso libero, riservato ai soci Arci.
Giu’ le mani dai Bambini Natale 2010
I nostri auguri di Natale quest’anno parlano di una storia vera: con il vostro aiuto è stata salvata una bambina, diversamente destinata a non venire alla luce. Siamo rimasti così colpiti ed emozionati da questa breve lettera, che abbiamo deciso di renderla nota a tutti Voi. Per comprendere qual’è il senso del nostro quotidiano impegno per “Giù le Mani dai Bambini”…
AUGURI DI BUON NATALE!
Probabilmente sbaglio tutto… ma è più di un anno che vorrei ringraziare il Sig. Luca Poma ed anche il sig. Yuri… per quello che ha detto ad un convegno di Giù le Mani dai Bambini il (data convegno) a (luogo convegno).
Dunque cominciamo per ordine. Il pomeriggio di quel lunedì ero stata dalla mia dottoressa perchè avevo scoperto di essere in attesa del mio terzo bimbo. Solo che una settimana prima mi avevano diagnosticato la sclerosi multipla, ed a una visita al centro sclerosi, mi avevano consigliato l’interruzione della gravidanza a fine terapeutico, perchè il bambino sarebbe sicuramente nato down. La sera ho voluto comunque partecipare al convegno, perchè anche se non ho problemi di iperattività con i bimbi in casa, non credo che per questo io debba astenermi dal conoscere il problema trattato.
Allora, quella sera Luca Poma ha iniziato il convegno dicendo: “…oggi siamo troppo abituati, ormai, a scegliere soluzioni facili per problemi complessi!”. Ho riflettuto, e in quel momento ho capito cosa dovevo fare: anche se sapevo che il bimbo aveva una probabilità del 92% di essere down, mi sono ripetuta tornando a casa le parole ascoltate quella sera.
Ho rinunciato all’aborto, il bimbo è nato, ora ha 10 mesi, ed è una bambina sana e sempre sorridente… come un sole!!! Ringrazio di cuore l’associazione, perchè – anche se non è per quello precisamente che lavora – ha aiutato a salvare un bimbo. Grazie ancora di cuore… e buon lavoro!!!!! (Firma)
FIDENZA GIOVEDI’ 23 DICEMBRE IL PRESEPE VIVENTE ALLA SCUOLA MEDIA “ZANI” C’E’ ANCHE L’ASINELLO
Si parte da Nazaret e si arriva a Betlemme. Il Presepe Vivente della Scuola Media “Pietro Zani” di Fidenza, vuole percorrere proprio il cammino fatto da San Giuseppe e Maria dalla propria casa di Nazaret per arrivare a Betlemme dove è nato Gesù. E si, perché il viaggio per censimento di Tiberio che li doveva portare a Gerusalemme per iscriversi negli elenchi, fu interrotto per strada a causa di Gesù Bambino che aveva deciso di nascere prima, a Betlemme. Con loro San Giuseppe aveva portato anche un asinello affinché potesse Maria nel suo lungo cammino. E sarà proprio un asinello vero che giovedì mattina 23 dicembre ad aprire il corteo natalizio. Si partirà quindi dalla casa di San Giuseppe, il falegname di Nazaret per arrivare alla grotta dove nascerà Gesù. Lungo il viaggio saranno accompagnati da Pastori, Angeli e soldati romani e incontreranno Santa Elisabetta, il Re Erode, il Governatore Tiberio e perfino i re magi. Il corteo natalizio partirà dal cortile con il suo asinello, entrerà nella scuola e percorrerà, accompagnato da dolci note natalizie, sia il primo piano che il secondo piano della scuola fino ad arrivare in fondo al corridoio dove troveranno ad attenderlo Gesù Bambino, gli angioletti e i re magi, arrivati in anticipo per l’occasione. Il Presepe vivente fortemente voluto dal Dirigente Scolastico della scuola Prof. Paolo Mesolella ha trovato grande entusiasmo negli alunni che in tanti hanno partecipato alle selezioni. Tra i tanti ci saranno Andrea Goic (nel ruolo di Maria), Riccardo Pezzani (San Giuseppe) e Ludovica Della Corte (Elisabetta). Poi i tre re magi (Ilyas El Handani, Gaia Ferraro e Rosa Frazzica), gli angeli (Nicolina Goic, Paparella Giada, Ristagno Beatrice, Giuseppina Pascarella, Paini Chiara), i pastori (Luigi Della Corte, Gatti Alessandro, Keibi Arafat) e perfino l’imperatore Tiberio con i soldati romani.
Presentazione del calendario 2011 di Emergency a Cagliari
Bocciati ma contenti?
ANDREA DEFRANCESCHI – GIOVANNI FAVIA Gruppo Assembleare Movimento 5 Stelle-Beppegrillo.it Emilia-Romagna
Bocciati ma contenti?
Oggi l’Assemblea Legislativa Regionale è stata impegnata nell’approvazione del Bilancio. Abbiamo presentato 5 emendamenti alla Legge Finanziaria, e uno alla Legge di Bilancio.
Gli emendamenti sono stati bocciati, nonostante vari Consiglieri della Maggioranza si siano dichiarati concordi in linea di principio (sic!), siamo intervenuti sull’aumento delle tariffe per le aziende che prelevono ed imbottigliano acqua di sorgente, l’incremento delle tariffe sul materiale da cava estratto dal sottosuolo, la lotta contro le barriere architettoniche per i disabili e il loro diritto a non vedere calcolare l’assegno di invalidità nel coefficiente ISEE.
Ancora una volta ci hanno contestano la presentazione degli emendamenti in aula, nonostante sia prevista e normata ai sensi del regolamento interno.
Aldilà dell’arroganza della maggioranza, su molte delle nostre proposte è arrivato un chiaro segnale di interesse. Allora non capiamo. Perché bocciano pregiudizialmente i nostri emendamenti se ritengono i temi importanti?
Comunque il nostro pungolo ha riacceso i riflettori su temi di grande rilevanza, di cui, passata la legge finanziaria, legifereremo in sede ordinaria.
Perché però, i tanti Consiglieri di Maggioranza, con l’ausilio dei tecnici dei quali si avvalgono, in questi mesi non sono riusciti ad avanzare proposte su Acqua, materiale estrattivo, tutela dei disabili? Noi abbiamo lavorato in questi ultimi giorni fino a notte fonda su metri cubi di carta e siamo stati accusati di facile propaganda solo per aver seguito il regolamento che consente la presentazione degli emendamenti direttamente in aula. Crediamo che il Consiglio non debba essere un parco buoi, dove recarsi solo ad alzare la mano come degli automi a seconda della propria casacca, ma pensiamo che debba essere un luogo di confronto serio e nel merito. Pare, come successe per la legge contro le infiltrazioni mafiose, che questi politici non amino molto la discussione pubblica in consiglio, così affezzionati come sono ai lavori a porte chiuse di commissione, che si svolgono appunto al riparo dai taccuini dei giornalisti e dalle dirette streaming…
Fill the shelf entra a scuola: promossa!
I risultati della campagna che ha raccolto generi alimentari all’IPSIA, Giordani e Melloni nel racconto di alcuni protagonisti
Tre scaffalature negli atri di Giordani, IPSIA, e Melloni, il passaparola degli studenti e, in otto giorni, le mensole si sono riempite grazie alla colletta alimentare e alle capacità organizzative dei ragazzi.
“Fill the shelf”, la campagna promossa dalle Associazioni di Cento per uno in collaborazione con Forum Solidarietà, è solo all’inizio, eppure l’entusiasmo per la sua riuscita è unanime.
Soddisfazione da Emporio: 4 quintali di prodotti in più per i suoi utenti e centinaia di giovani studenti alleati nella lotta al disagio.
“Al di là del dato, il risultato è stato anzitutto educativo. I ragazzi si sono presi a cuore la causa e gli scaffali si sono riempiti, ma, cosa più importante, hanno fatto propri i temi a noi cari: la dignità, la cura delle persone più deboli, la solidarietà.” Queste le parole con cui Daniele D’Alto, direttore del market, racconta l’esperienza. “Ho trovato nei ragazzi molto entusiasmo e responsabilità”.
Sono contenti anche i ragazzi, dalle loro parole è immediato.
“Ho visto molta curiosità verso la proposta, ma anche molta serietà e partecipazione”, dice Alessandro rappresentante d’Istituto al Giordani. Di partecipazione parla anche Lorenzo, il rappresentante del Melloni: “quando abbiamo chiesto ai compagni chi si rendeva disponibile a partecipare in prima persona, le mani alzate erano troppe, abbiamo dovuto scegliere!” L’esperienza ha permesso ai ragazzi di toccare con mano una realtà di cui non sono all’oscuro. “Sapevamo della povertà ma è diverso sentirne parlare in televisione; ci ha sorpreso scoprire che la crisi è anche vicina, è nella nostra città”. Ed è stata proprio la vicinanza “l’arma vincente” della proposta. “Avevamo già compiuto atti di solidarietà per Haiti ma, in questo caso, la solidarietà è andata molto più vicino.”
E’ Parma per Parma: lo dice anche il motto della campagna.
“E’ stato bello pensare che il pacco di pasta che ieri ho portato a scuola da casa è già sullo scaffale di Emporio o, forse, è già a casa di qualcun altro”, continua Ramona, l’altra rappresentante per il Giordani. E’ la concretezza del gesto che lo rende più efficace. “Chi di noi è andato all’Emporio, prima di iniziare la raccolta a scuola, ha capito il problema. La povertà può avere un volto diverso, la povertà potrei essere io, domani”.
Il risultato più grande? Quindici ragazzi fra tutti quelli coinvolti si sono resi disponibili per fare volontariato a Emporio. Per loro si sta già progettando un percorso ad hoc per accompagnarli nella nuova esperienza. Così l’esercito dei cittadini solidali si allarga.
E la campagna continua, questo era solo l’avvio. L’obiettivo è portare lo scaffale da riempire in molte più scuole per più volte all’anno, perché la consapevolezza dei problemi e l’entusiasmo del bene possa contagiare sempre più ragazzi del nostro territorio.
Fill the shelf
I risultati della campagna che ha permesso ai ragazzi scuole superiori di contribuire a riempire gli scaffali del market di emporio
Si è conclusa martedì 21 dicembre la campagna Fill the shelf: i ragazzi di IPSIA, Melloni e Giordani, all’interno della scuola, hanno raccolto generi alimentari di prima necessità a supporto degli utenti del market solidale di Emporio.
Un’occasione di partecipazione sociale e cittadinanza solidale, un gesto concreto i cui risultati saranno presentati nel corso di una conferenza stampa che si terrà
mercoledì 22 dicembre alle 11.00 presso Emporio
(Strada Traversante San Leonardo 13/A).
Interverranno:
- Maurizio De Vitis, vicepresidente dell’associazione Cento per uno;
- I ragazzi rappresentanti di Istituto di IPSIA, Melloni e Giordani;
-
I professori che hanno coordinato il progetto all’interno delle scuole.
Cos’è Emporio?
E’ la risposta concreta alla situazione drammatica di tante famiglie che, nella nostra città, si sono trovate in stato d’indigenza. Ideato e promosso da un gruppo di 24 associazioni di volontariato, Emporio dire fare e creare è un progetto che comprende diverse iniziative: uno spazio d’ascolto e consulenza sul tema dei diritti, della casa e del lavoro, uno luogo di socializzazione, aperto al territorio e un market ad acceso controllato per famiglie con reddito ISEE inferiore a 7500€.
L’auto di Babbo Natale
«CHRISTMAS PARTY», concerto e deejay per studenti… ma non solo
Mercoledì 22 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle 20.30
Per tutti gli studenti, ma non solo per loro, il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) ospita mercoledì 22 dicembre un originalissimo «Christmas Party» che si snoda tra musica dal vivo e ben sei dj set di varia provenienza artistica, adatti a ogni gusto. La serata, che naturalmente è aperta a tutti, inizia alle ore 20.30 offrendo un sostanzioso aperitivo a buffet, gratuito, fino alle 21.30; ingresso riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 10 euro, prezzo speciale inferiore al solito; info www.arcifuori.it.
Alle 21.30 entra nel vivo il programma musicale in tutte e tre le aree del Fuori Orario. Nell’area Spettacoli va in scena il concerto dei Sinners, ad alta intensità energetica, seguito alle 23 da Dj Zunda con il suo «tiro» commerciale, house e anni ’90. Sempre dalle 21.30, ma nell’area Binari (quella del cortile), è possibile riscaldarsi le mani, i piedi e il cuore con quattro dj set consecutivi, uno in fila all’altro: Dj Vonk, Dj Pragmarekordz, Dj Soundkilla e Dj Deka, che passano dal goa al reggae e dal drum&bass all’hip hop. Nell’area Stazione, invece, spazio dalle 23.30 a Dj Sirotti, a completamento di una proposta musicale davvero esaustiva.
Intanto al Fuori Orario fervono i preparativi per i prossimi spettacoli (venerdì 24, Vigilia di Natale, il circolo resterà chiuso), a cominciare dal tradizionale doppio concerto di Natale e di Santo Stefano del maestro Vinicio Capossela.
Ecco il dettaglio giorno per giorno.
Mu Parma “I sette stadi dell’ubriacatura”
Mercoledì 22 dicembre al Mu -in strada del Taglio 2- serata di festa con “I sette stadi dell’ubriacatura” -spettacolo teatrale- e l’esibizione dal vivo degli Emily County Folk.
Nei sette stadi dell’ubriacatura, Bepi Monaj, attore e regista, racconterà in maniera comica tutto quello che succede nella nostra anima -e quello che si vede dal di fuori- in tutte le fasi della sbronza.
A seguire concerto degli Emily County Folk, band parmense di musica popolare che si ispira all’Irlanda, alle tradizioni emiliane, alla storia locale e alla Resistenza. Per informazioni: cravattina@ymail.com, 3471796857
Inizio serata ore 21.00. Ingresso riservato ai soci Arci.
Auguri di Natale alle Autorità, alle Associazioni e alla Cittadinanza di Parma
CONSIGLIO DELLE CHIESE CRISTIANE DI PARMA
Avvicinandosi le Feste natalizie, le strade della nostra città si sono rivestite di luci e decorazioni, in molte case sono stati allestiti i presepi o gli alberi di Natale; tra pochi giorni nelle chiese si leggeranno i Vangeli dell’infanzia e sulle tavole si consumeranno i piatti della tradizione.
Noi, membri del Consiglio delle Chiese cristiane di Parma, in questo messaggio natalizio che rivolgiamo alle autorità e alla cittadinanza parmensi, desideriamo condividere un passo dei racconti della natività di Gesù: il viaggio dalla Galilea alla Giudea di una famiglia che doveva partecipare al censimento ordinato da chi allora deteneva il potere politico sulla Palestina. Una coppia nell’imminente nascita del figlio primogenito. Arrivati a Betlemme, Giuseppe e Maria cercano una sistemazione ma – ci riferisce l’evangelista Luca – a differenza della consueta pratica dell’ospitalità in quella terra, non trovano alcun luogo in cui fermarsi se non la mangiatoia dove la madre poserà il suo bambino. Perché? Non c’è spazio? Non sono in grado di pagare l’affitto? Sono rifiutati perché stranieri?
Duemilaedieci anni dopo, a Parma, per tante famiglie ancora non c’è posto. Famiglie con bimbi, venute da lontano, che in città sono rimaste senza casa perché non avevano più i soldi per pagare l’affitto, dopo che il padre ha perso il lavoro. Singoli o coppie che i censimenti odierni non riconoscono più perché il licenziamento ha causato, oltre alla perdita dell’alloggio, la cessazione della validità del permesso di soggiorno e la cancellazione della residenza. Persone che ora dormono in macchina o in casolari abbandonati o sotto i ponti. Due famiglie, all’interno delle quali una donna incinta, un bimbo di quattro mesi, uno di un anno, alla fine hanno occupato case inutilizzate da anni per non vedere morire di freddo i propri figli. Le odierne mangiatoie.
Emergency, i progetti di Quadratullah
Quando è fuori in giardino, ha sempre un sorriso per chi gli si avvicina. Nella sua situazione non so chi riuscirebbe a sorridere: Quadratullah ha più o meno 12 anni e non ha più le gambe. Stava giocando fuori da una casa con i suoi due fratelli, Nanai di 14 anni e Naquibullah di 10, quando una porta socchiusa li ha incuriositi.
Si sono avvicinati in fila indiana: quando Nanai ha aperto la porta è stato dilaniato da un’esplosione; dietro di lui Quadratullah, parzialmente riparato da suo fratello, si è ritrovato a terra con metà del viso ustionata, le gambe ridotte a moncherini, la mano sinistra ferita dalle schegge. Il fratello più piccolo, coperto dai corpi dei due fratelli maggiori, è stato colpito da alcune schegge sugli arti superiori.
È quasi un mese che Quadratullah è arrivato al nostro Centro chirurgico di Lashkar-gah: è stato operato, curato, nutrito e riabilitato. Ora è autonomo, riesce a fare quasi tutto sulla sedia a rotelle che non abbandona mai.
Verrà dimesso a giorni e ci parla dei suoi desideri, fa progetti: vorrebbe andare a scuola, ma nel suo villaggio non ce n’è nemmeno una. È felice quando gli diciamo che potrà portare a casa la sua sedia a rotelle, per lui è un grandissimo regalo. Non riusciamo a rispondergli, la sua felicità per una carrozzina ci lascia senza parole.
Per saperne di più sul Centro chirugico di Emergency a Lashkar-gah, consulta il nostro sito.
Se vuoi adottare il Centro di Lashkar-gah e sostenerlo con una donazione regolare, scopri come fare su www.adottaunospedale.it
LUNEDI’ 20 DICEMBRE 2010 ALL’EX MACELLO I RAGAZZI DELLA SCUOLA MEDIA ZANI PRESENTANO “LA GIARA” DI PIRANDELLO LA REGIA E’ DEL MAESTRO PESCE
Lunedì 20 dicembre prossimo, alle ore 17.30, presso il Teatro dell’ex macello, gli alunni della Scuola Media Statale “Pietro Zani” di Fidenza, rappresenteranno “La giara” di Luigi Pirandello; probabilmente la novella più conosciuta, quella che rispecchia la Sicilia occidentale degli inizi del 900, tra signorotti benestanti, proprietari terrieri e i loro braccianti sempre ligi al loro dovere. Le scene sono ricche di particolari e rispecchiano la vita dura nei campi. “E’ la mia Sicilia, scrisse Pirandello, quella che amo tanto e che ogni volta che vedo riesce a trasmettermi le stesse passioni che provavo da bimbo. La storia di questa novella si svolge nella provincia dei Girgentani, un signorotto del luogo vista l’abbondanza di olivi decide di acquistare una giara molto più grande delle quattro che già possedeva. Questa, dovrà essere la madre di tutte le giare, a grandezza d’uomo dovrà essere la più grande mai costruita. Il Signorotto acquista la giara e la fa portare nel suo podere, ma alla fine della giornata, i contadini che dovevano riporre gli attrezzi da lavoro nel magazzino, si accorsero che la giara era spaccata in due. Un taglio netto. Il padrone, a questo punto diventa un ossesso, in cerca di vendetta ad ogni costo. Verrà chiamato un artigiano del luogo che possiede un mastice segreto che farà ritornare la giara intatta, ma il padrone non accetta che venga messo solo il mastice, vuole anche i punti di metallo per rinforzare tutta la struttura. La rappresentazione teatrale, diretta dal maestro Pesce in collaborazione con la prof.ssa Trinchello, continua la trama con divertenti colpi di scena. Personaggi ed interpreti sono gli alunni Antonino Riggio (Fillicò), Elisabetta Dardan (Torarà), Maria D’Alessandria (Breta Caminello), Denise Rossetti (Giò Tona), Nanou Marchetti (Nocciarello), Viviana Caiazzo (Don Lolò), Sadik Hocine (mulattiere), Bruna Tallarico (Trisuzza), Francesco Lodola (Zì Dimo), Matteo Bianconcini (l’avvocato), Carumi Raimondi (Mari Pè). Tutti molto bravi.
Il Comitato per la difesa dell’ambiente e del territorio di Trecasali si presenta alla cittadinanza lunedì 20 dicembre · 20.30 – 23.30
Il Comitato per la difesa dell’ambiente e del territorio di Trecasali si presenta alla cittadinanza.
I cittadini che manifestano preoccupazioni ed emozioni in maniera singola sono poco efficaci e a volte anche derisi.
Se questi cittadini si organizzano sono una forza immensa.
dal POLO INDUSTRIALE ERIDANIA , alle BIO MASSE, alla TI-BRE, alla CISPADANA questi sono i problemi.
Il comitato per la difesa del territorio di Trecasali vuole interloquire con l’Amministrazione Comunale di Trecasali nella figura del Sindaco che ha il compito di tutelare la salute dei cittadini e il territorio; chiede di essere informato su tutte le attività , gli iter burocratici dei singoli progetti che riguardano salute e territorio; vuole informare i cittadini affinchè in sinergia con il comitato promotore possano accompagnare l’Amministrazione Comunale alla scelta migliore condividendone le responsabilità
Il Comitato
per contatti: ctt.trecasali@libero.it lunedì 20 dicembre · 20.30 – 23.30 presso sala civica piazzale fontana presso il circolo arci “stella” Trecasali
CONCERTI DI NATALE Piccole Figlie: una due giorni musicale per augurare serenità e speranza
Ospedale e Hospice delle Piccole Figlie hanno deciso di fare in musica i loro auguri di serenità e speranza per il Natale 2010.
Domenica 19 dicembre alle ore 18, presso l’Auditorium del Carmine in via Duse 1 a Parma, si terrà il concerto dello storico Corpo Bandistico Borgotarese offerto a tutta la cittadinanza da Hospital Piccole Figlie. Il gruppo bandistico, diretto dal M° Francesco Zarba, eseguirà brani scelti dal repertorio classico e natalizio. L’ingresso è libero.
L’evento sarà preceduto, sabato 18 dicembre alle ore 16 nella cappella dell’Hospice, da un concerto corale della scuola di musica dell’associazione Almost dedicato a degenti e familiari. Anche in questo caso l’ingresso è aperto a tutti.
Programma concerto 19 dicembre 2010