Il Portale del Cittadino NelParmense

 

Sommario

  Elenco delle principali abbreviazioni         

 

Prefazione 

 

Parte I

i PRINCIPI GENERALI E LE FONTI

DELL’ ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITà

Titolo I  D.P.R. 2001 n. 327  -D.LG.  2002 n. 302 e successive rettifiche e integrazioni

 

CAPITOLO PRIMO

I principi generali

 

1.     Brevi cenni storici e i principi generali contenuti nel codice   civile e nella Costituzione.

2.      Funzione ed effetti dell’espropriazione secondo il testo unico

 

 

CAPITOLO SECONDO

Le fonti

 

1.    La normativa previgente al testo unico

1.1  La legge 2359 del 25 giugno 1865 c.d. “legge fonda-mentale”

1.2  La legge 2892 del 15 gennaio 1885 c.d. Legge di Napoli

1.3  La legge 865 del 22 ottobre 1971 . c.d. legge sulla casa

1.4 D.L. 115 del 2 maggio 1974. Norme per accelerare i programmi di edilizia residenziale 

1.5  La legge 10/1977  L. Bucalossi

1.6  Legge 1 del 3 gennaio 1978– l’accelerazione del procedi-mento per l’esecuzione di opere pubbliche ed impianti e costruzioni industriali

1.7 La sentenza della Corte Costituzionale  5/1980, la legge proroga 385 del 29.7.1980 e la definitiva pronuncia di incostituzionalità

1.8 D.L. 333 dell’11 luglio 1992 (legge di conversione 8.8.1992, n. 359)

2.    I rapporti tra testo unico e normativa precedente.

 
CAPITOLO TERZO

Oggetto  ed ambito di applicazione del t.u.

1.     Il parere del Consiglio di Stato 29.3.2001 n. 4

2.     La nascita del testo unico

3.      Funzione e caratteristiche del testo unico 

4.     La relazione governativa al decreto legislativo 302/2002

4.1 Le modifiche apportate al titolo I del testo unico

4.2. Le modifiche apportate al titolo II del testo unico:

(a)  La fase di sottoposizione del bene al vincolo preordinato all’esproprio

(b) La fase di dichiarazione di pubblica utilità

(c) La fase di emanazione del decreto di esproprio

(d) Il pagamento dell’indennità di esproprio

(e)   Dell’entità dell’indennità di esproprio

(f)    Le altre modifiche alle disposizioni del titolo II del testo unico

4.3 Le modifiche apportate al titolo III- IV-V del testo unico

4.4 Le rettifiche ed integrazioni al dlg.302/2002

5.     Le novità introdotte dal testo unico. In sintesi.

6.     La struttura definitiva del testo unico in sintesi.

 

CAPITOLO QUARTO

Soggetti,  beni e regole sulle competenze

1.     I soggetti 

2.      Beni non espropriabili o espropriabili in casi particolari

3.      Ambito di applicazione nei confronti delle regioni

3.1 La legge regionale dell’Emilia Romagna 19.12.2002 n 37 modificata dalla legge 3 giugno 2003 n 10

4.     Regole sulle competenze

4.1  Il nuovo ufficio espropri

5.         Competenze particolari dei Comuni.

 

 Parte II

DISPOSIZIONI GENERALI

Titolo II  D.P.R. 2001 n. 327  -D.LG.  2002 n. 302 e successive rettifiche e integrazioni

 

CAPITOLO PRIMO

Identificazione delle fasi che precedono il decreto d’esproprio e  la sottoposizione del bene al vincolo preordinato all’esproprio

 

1.     Le fasi del procedimento espropriativo. 

2.      Sottoposizione del bene al vincolo preordinato all’esproprio

2.1 Le precedenti pronunce della Corte Costituzionale e l’adeguamento alle stesse da parte del legislatore nell’art. 9 d.p.r. 327/ 2001  

2.2. Casistica giurisprudenziale. 

3.     La partecipazione degli interessati.

CAPITOLO SECONDO

La fase della dichiarazione di pubblica utilità

 

1.     La dichiarazione di pubblica utilità nella normativa previgente, casistica giurisprudenziale

1.1  Gli atti che comportano la dichiarazione di pubblica utilità nel testo unico

1.2 Contenuto ed effetti dell’atto che comporta la dichiara-zione di pubblica utilità

2.      Disposizioni particolari sull’approvazione del progetto definitivo dell’opera

2.1 Le modalità che precedono l'approvazione del progetto definitivo

2.2  L'approvazione del progetto definitivo

2.3  Disposizioni sull’approvazione di un progetto di un’opera non conforme alle previsioni urbanistiche.

 

CAPITOLO TERZO

La fase di emanazione del decreto di espropriazione

1.     Determinazione provvisoria dell’indennità di espropriazione.  

2.  Procedimento di determinazione definitiva dell'indennità di espropriazione

3.      Determinazione urgente dell'indennità provvisoria

4.      Occupazione d'urgenza preordinata all'espropriazione 

4.1 La nuova disciplina 

4.2. Analisi critica dell’art. 22 bis 

5.      Contenuto,  effetti ed esecuzione  del decreto di esproprio. 

6.     Gli effetti che l’espropriazione ha per i diritti di terzi.

 

CAPITOLO QUARTO  

Pagamento e deposito dell’indennità di esproprio

 

1.      Pagamento o deposito dell'indennità provvisoria. 

2.      Pagamento dell’indennità  

    2.1 Il pagamento delle indennità a incapaci, ad enti o associa-zioni.

 

CAPITOLO QUINTO  

Entità dell’indennità di espropriazione

 

1.      Evoluzione storica.

2.      Determinazione del valore del bene.

        2.1. I criteri di stima per l’indennità provvisoria

3.      Espropriazione parziale di un bene unitario.

4.      Soggetti aventi titolo all’indennità.

5.      Regime fiscale.

6.      Determinazione dell’indennità nel caso di esproprio per la realizzazione di opere private che non consistano in abitazioni dell’edilizia residenziale pubblica.

7.     La disciplina dell’indennità in caso di esproprio di aree edificabili o legittimamente edificate

7.1 Determinazione dell’indennità nel caso di esproprio di un’area edificabile.

7.2  Rapporti con la disciplina ICI.

7.3 Determinazione dell’indennità nel caso di esproprio di un’area legittimamente edificata.

7.4. Indennità dovuta in caso di incidenza di previsioni urbanistiche su particolari aree comprese  in zone edifica-bili.

8.      Esproprio di area non edificabile

8.1. Proprietario coltivatore diretto o imprenditore agricolo

8.2 Commissione competente alla determinazione del valore agricolo 

8.3. Indennità aggiuntive  

9.      Indennità dovuta al titolare del bene non espropriato;

10. I problemi della disparità di trattamento tra cittadini espropriati e non espropriati e del “giusto indennizzo”.

 CAPITOLO SESTO

Conseguenze della utilizzazione di un bene per scopi di interesse pubblico  in assenza del valido provvedimento ablatorio

 

1.     Occupazione acquisitiva e usurpativa. Nascita ed evoluzione storica dell’ istituto.

2.     Le pronunce della Corte Europea dei diritti dell’Uomo di Strasburgo.

3.     La pronuncia della Cassazione a   Sezioni unite  14 aprile 2003 n. 5902

4.     La sentenza della Corte europea dei diritti dell’Uomo 30 ottobre 2003 Belvedere Alberghiera s.r.l contro Governo italiano.

5.      Utilizzazione senza titolo di un bene per scopi di inte­resse pubblico. La nuova disciplina.

6.     Le soluzioni adottate in Francia e nella legislazione  federale degli Stati Uniti.

 

CAPITOLO SETTIMO

La cessione volontaria

 

1.  La cessione volontaria nella normativa e nella giurisprudenza precedente

1.1. Disposizioni generali 

2.     La cessione volontaria dopo il decreto legislativo 2002 n. 302 .

 

CAPITOLO OTTAVO

La retrocessione

 

1.     Le regole dell’Istituto della retrocessione.  

1.1  La retrocessione totale.  

1.2  La retrocessione parziale. 

1.3 Disposizioni comuni per la retrocessione totale e per quella parziale

 

 CAPITOLO NONO

L’occupazione temporanea

1.      L’occupazione temporanea di aree non soggette ad esproprio.

1.1  L’ indennità per l’occupazione. 

 

Parte III

ANALISI DELLE ALTRE DISPOSIZIONI DEL TESTO UNICO

Titolo III –IV-V  D.P.R. 2001 n. 327  -D.LG.  2002 n. 302 e successive rettifiche e integrazioni

 

CAPITOLO  PRIMO

Disposizioni particolari

 

1.      L’espropriazione per opere militari.

2.      L’espropriazione di beni culturali. 

3.      Disposizioni processuali.

3.1. La giurisdizione dei Tribunali delle acque pubbliche

3.2. La giurisdizione della Corte dei Conti. 

4.      Opposizioni alla stima.

5.      Norme finali e transitorie

5.1  Occupazioni senza titolo, anteriori al 30.09.1996 

5.2. Disposizioni sulla determinazione dell’indennità di espro-priazione.

 

CAPITOLO  SECONDO

Disposizioni transitorie

 

1.      Ambito di applicazione della normativa sui procedimenti in corso.

2.      Rassegna di giurisprudenza per i procedimenti in corso al 30 giugno 2003

a)   Le più recenti pronunce della Cassazione a Sezioni Unite

b)   Giurisprudenza varia della Cassazione

c)    Le principali pronunce del  Consiglio di Stato in adunanza Plenaria

d)    Giurisprudenza  del giudice amministrativo

3.      Abrogazione di norme.

 

APPENDICE

Prontuari

 

-    Schema del testo unico

-    Struttura e novità del testo unico

-    Il quadro delle modifiche introdotte dal d.lg. 2002/302

-    Oggetto del testo unico

-    I soggetti coinvolti dall’esproprio 

-    Beni non espropriabili ovvero espropriabili a determinate condizioni

-    Sottoposizione del bene al vincolo preordinato all’esproprio

-    La dichiarazione di pubblica utilità

-    Il decreto di esproprio

-    Indennità

-    Soggetti aventi titolo all’indennità

-    I termini dell’indennità di espropriazione

-    L’indennità definitiva di esproprio

-    Riparto di competenze

-    L’opposizione alla stima. 

-    Tabella sulla normativa in materia di espropri.

 

NORMATIVA

 

-    D.l.g. 29.10.1999 n. 490 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali;

-    D.p.r. 6.6.2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A);

-    L. 21.12.2001 n. 443 Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive;

-    L. 1.8.2002, n. 166,Disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti” pub­blicata nella G.U. n. 181 del 3.8.2002. – Supplemento Ordinario n. 158;                           

-    Testo unico comparato d.p.r. 8.6.2001, n. 327 - d.lg; 27.12.2002, n. 302 e successive rettifiche e integrazioni.

 

Indice delle fonti normative

Indice della giurisprudenza

Indice bibliografico

Indice analitico  

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