Siamo nati il 18/03/06 con una manifestazione svoltasi a parma nelle sale dell'ex dopo lavoro ferroviario.

Alla presenza di oltre un centinaio di aderenti e simpatizzanti, e con al partecipazione della direttrice della rivista dell'associazione "El Moncada" del presidente nazionale Sergio Marinoni e del giornalista televisivo Fulvio Grimaldi.

Sono state sviscerate le tante questioni riguardanti la vita sociale economica e politica dell'isola.

La partecipazione è stata molto interessante, constatando il dibattito svoltosi.

La serata è proseguita con il filmato di Grimaldi " americas reaparecidas " su Cuba e sul risveglio di numerosi paesi latino americani.

Da quel giorno il nostro circolo ha cominciato a lavorare con iniziative dibattiti feste banchetti presentazione di libri filmati e tesseramento.

Arrivando al termine dell'anno 2006 ad essere il secondo circolo a livello nazionale in rapporto alla popolazione, il che ci ha consentito di partecipare con 5 delegati al nono congresso nazionale dell'associazione svoltosi a Riccione a fine marzo 2007.

Il direttivo è cosi composto da undici socie/i nelle figure di :
segretario, 
tesoriere,
amministratore,
magazziniere,
responsabile viaggi e donazioni,
coordinamento regionale,
addetti stampa propaganda e comunicazione,
relazioni culturali e politiche,
rapporti con i giovani,
preparazione feste eventi e anniversari.

Gli undici componenti del direttivo corrispondono in ordine alfabetico ai seguenti nomi:

Alexis, Almeida, Camilo, Carlos Manuel, Ernesto, Pombo, Rosa Blanca, Spartaco, Tania, Tina, Universo.  

Un importantissimo apporto e contributo ci viene dato da altri soci e compagni che si occupano di tecnica informatica, aiuto nel tesseramento, e mettendosi a disposizione nei vari momenti necessari di un qualsiasi evento che si presenta. 

Atto costitutivo del Circolo Italia-Cuba "Celia Sanchez" di Parma

Oggi 05/03/07 si è costituito in Parma nella sede di via Piacenza n. 59 il Circolo "Celia Sanchez" aderente all’associazione nazionale di amicizia Italia-Cuba.

I principi ispiratori che lo caratterizzano derivano dall’art. 1 dello Statuto nazionale: "L’associazione nazionale Italia-Cuba è un organizzazione democratica di persone che operano nel rispetto della Costituzione italiana, per lo sviluppo dei rapporti internazionali di amicizia di solidarietà e cooperazione con il popolo cubano e i suoi legittimi rappresentanti. Si ispira agli ideali della Resistenza italiana e della Rivoluzione cubana ai principi di solidarietà e uguaglianza di fraterna collaborazione fra i popoli contro ogni forma di razzismo e di oppressione, per la salvaguardia dei diritti umani e per la pace nel mondo".

L’associazione di promozione sociale si colloca nel vasto movimento progressista e antifascista del nostro paese. Scopo dell’associazione è lo sviluppo dell’amicizia e la solidarietà con il popolo cubano e le organizzazioni politiche e di massa che lo rappresentano. Pertanto è nostro impegno promuovere scambi fra Italia e Cuba nel campo della scienza, della cultura, delle arti e delle attività sociali. Promuovere gemellaggi tra enti ed istituzioni dei due Paesi. Promuovere e organizzare mostre, manifestazioni culturali, spettacoli in genere,viaggi di studio, di lavoro volontario e turistici, senza fini di lucro quale strumento di solidarietà attiva e concreta con Cuba. Curare la pubblicazione di periodici e documenti per la conoscenza reciproca della storia, della cultura e della realtà socioeconomica di Cuba.

L’Associazione può aderire a manifestazioni ed iniziative a livello nazionale ed internazionale che abbiano come fine i valori sopraddetti. Essa riconosce come interlocutore cubano principale e privilegiato l’ istituto cubano di amicizia con i popoli (ICAP). Le relazioni fra le due istituzioni si fondono sui principi dell’amicizia e della solidarietà internazionalista e si impegna a non mettere in atto alcuna forma di ingerenza nella politica dell’attuale sistema istituzionale cubano.

Possono aderire all’associazione tutte le persone democratiche e antifasciste che condividono i principi di questo statuto. I soci aderenti si iscrivono volontariamente e devono essere in regola con il pagamento della contribuzione associativa annuale. Ogni socio ha diritto di partecipare alla vita dell’associazione di frequentare la sede e di dare il proprio contributo volontario al lavoro ed organizzazione delle iniziative da svolgere. I soci maggiorenni hanno diritto di essere eletti negli organi direttivi, delegati a rappresentare l’associazione e le iniziative nazionali ed internazionali.

La struttura organizzativa dell’associazione è prevista in tre livelli: Circolo, Regionale e Nazionale. L’organizzazione di base è il circolo che raggruppa tutti gli associati nell’ambito del suo territorio. Il circolo si costituisce su parere vincolante della segreteria nazionale con un minimo di 15 iscritti. L’Assemblea congressuale del circolo elegge un segretario che ne assume la rappresentanza legale, un tesoriere, un amministratore ed un rappresentante del Coordinamento regionale.

Per ogni articolo non espressamente citato si rimanda allo STATUTO NAZIONALE approvato al IX congresso di Riccione del 2007.