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Funghi in tavola e “in aula” alla Fiera del Porcino di Albareto |
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La decima Fiera del Fungo di Albareto dall’8 all’11 settembre profuma la Valtaro con l’aroma di succulenti piatti a base di porcini, e per l’occasione i più noti gastronomi ed esperti del settore si danno appuntamento per due importanti convegni. Nel pomeriggio di venerdì 9 settembre, a partire dalle 17, a Borgo di Casale di Albareto Slow Food organizza l’incontro “Il mondo da salvare. L’uomo, le sue azioni: tutela della biodiversità e degli ecosistemi, agricoltura sostenibile”. Al simposio intervengono Piero Sardo, vice presidente della Fondazione Slow Food e presidente della Fondazione Slow Food per la biodiversità (onlus); Luca Marcora, parlamentare della Commissione Agricoltura e coordinatore della Consulta Agricola dell’Unione e Gabriella Meo, assessore per la Salvaguardia e lo sviluppo del patrimonio paesaggistico, le aree protette, riserve e parchi e tutela della biodiversità della Provincia di Parma.
L’incontro sarà moderato dal giornalista enogastronomico Marco Epifani. Segue l’intero svolgersi della Fiera del Fungo Porcino di Albareto, invece, il primo Convegno internazionale di Micologia, organizzato dal Centro Studi per la Flora Mediterranea. Il programma, da venerdì a sabato pomeriggio, prevede relazioni sulla nuova disciplina dell’Unione Europea per i prodotti Igp e Dop, le prospettive di tracciabilità per funghi e tartufi, i metodi molecolari per l’identificazione dei porcini e divagazioni gastronomiche tra cultura, cucina e medicina. I relatori sono tutti docenti universitari e esperti del settore, provenienti da Parma, Bologna, L’Aquila, Roma e Innsbruck. |
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