I Girovaghi? Il Duce li detestava. Mussolini non sopportava il loro comportamento, poco consono ai destini imperiali della "nuova" Italia, e il facile ascendente sulle folle. Se andiamo indietro di qualche secolo, scopriamo che a veniva rifiutata loro la sepoltura in terra consacrata.
Ma a Compiano, sull'Appennino parmense, quest'anno i Girovaghi sono i benvenuti. A loro, la dinamica Maria Teresa Alpi, dell'Associazione culturale Barbara Alpi, ha dedicato il "1° Festival dei Girovaghi", che è iniziato in giugno e che si conclude sabato 23 agosto (un appuntamento in più rispetto al programma, visto lo straordinario successo).
Nelle quinte naturali dell'antico borgo di Compiano (paese tra i 50 più belli d'Italia) va in scena, a partire dalle ore 21.30, "Jesce Sole", gruppo formato da Anna Veneziano alla voce e da Franco Smeraldo e Francesco Trezza alle chitarre in un recital chiamato Napoli tra 'o ciel e 'o mare, sincero tributo alla magnifica arte della canzone napoletana. Gli interpreti sono grandi interpreti, tutti affermati artisti residenti a Parma ma con profonde radici nella loro terra a partire dalla cantante Anna Veneziano, un diploma di laurea all'Università Popolare dello spettacolo di Napoli e un repertorio personale che spazia dal classico napoletano al country americano, dal classico francese al pop inglese.
Lo spettacolo è gratuito. Da ricordare che il Festival dei Girovaghi è dedicato ai bambini di strada africani (gruppo AMREF). Sabato 23 tra il pubblico ci sarnno anche Elisabetta Iwaneiko, console generale di Monaco, "stregata" da Compiano durante la sua recente visita al borgo accanto al Principe Alberto di Monaco e Caterina Siliprandi, assessore alla Cultura e Turismo della Provincia di Parma, e madrina del Festival.
La rassegna gode del patrocinio della Regione Emilia Romagna Cultura e Turismo, e della collaborazione: Provincia di Parma Cultura e Turismo, Comune di Compiano e Comunità Montana delle Valli Taro e Ceno.
Oltre al Festival, ci sono le "Antiche Botteghe", con bravi artigiani capaci di far rivivere i mestieri, quasi scomparsi, e il Museo Gli Orsanti, i magnifici vagabondi sempre in giro per il mondo con i loro variopinti caravanserragli (orsi ballerini, scimmie, dromedari).
Un'operazione colta e preziosa, ideato da Maria Teresa Alpi, e un calendario fittissimo che non mancherà di incuriosirci appassionarci e stupirci di nuovo.
Per informazioni: Associazione Culturale "Barbara Alpi: Via Costa 3, Compiano (PR),
tel. 0525.825513
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