BUSSETO - L'associazione Amici di Verdi di Busseto propone quest'anno un modo particolare di ricordare l'anniversario di nascita di Giuseppe Verdi che ricorrerà il 10 ottobre. Due serate nella terra natale del maestro con un concerto più tradizionale, giovedì 7 ottobre, nel Salone di Casa Barezzi ed uno spettacolo insolito, a metà tra il concerto e la rappresentazione teatrale sabato 9 ottobre nell'Insigne chiesa collegiata di San Bartolomeo Apostolo alle 20.45 (nell'ambito della rassegna di musica antica nei luoghi storici della provincia di Parma "Medioevo e oltre"). Giovedì sera, 7 ottobre, alle 21, nella suggestiva cornice dello storico Salone Barezzi, si terrà un concerto lirico che vedrà protagonisti il soprano Patrizia Orciani, il tenore Luca Canonici ed il basso Mirco Palazzi che, accompagnati al pianoforte dal maestro Fabrizio Cassi, presenteranno brani di Tosti, Gounod, Donizetti, Puccini e Catalani. Ampio spazio, nella seconda parte del programma, sarà poi dato, naturalmente, a Giuseppe Verdi con brani tratti da "Simon Boccanegra", "La Traviata" e "Don Carlo". Patrizia Orciani, Luca Canonici e Mirco Palazzi sono tutti cantanti che vantano una importante carriera, già costellata di svariati successi che li hanno portati ad esibirsi su importanti palcoscenici nazionali ed internazionali, anche in ambito verdiano. Sabato 9, invece, alle 20.45, con ingresso libero, in collegiata, si esibirà l'Ensemble Oktoechos, formato da un gruppo di quattro voci femminili, diretto dal maestro Lanfranco Menga. Lo spettacolo dal titolo "La storia di Sant'Orsola e delle 11.000 vergini", prevede musiche medievali scritte dalla badessa benedettina Ildegarda di Bingen (vissuta nel secolo XII), alternate a brani di un'opera molto celebre nel Medioevo, vale a dire la "Leggenda Aurea" di Jacopo da Varazze.
Questo testo racconta la storia di molti santi, sante e martiri ed ha avuto una diffusione enorme dal medioevo a oggi. E' il tipico racconto medievale ricco di particolari e di personaggi, quasi una saga di cui si perdono i reali riferimenti storici. Mette in evidenza che tra il III e il IV secolo dopo Cristo, Orsola ed un gruppo di sue compagne furono martirizzate ad opera degli Unni presso Colonia e là sepolte. Un particolare curioso è dato dal fatto che la Collegiata di Busseto possiede la reliquia di una delle undicimila vergini e martiri compagne di Sant'Orsola. Fu il vescovo di Cremona Cesare Speciano a donarla alla chiesa, nel momento del passaggio di quest'ultima sotto la Diocesi di Fidenza. Per i turisti può essere lo spunto per una visita al tesoro medievale della chiesa Collegiata (cioè un nucleo di oreficerie tra cui spiccano la pace d'avorio medievale, la croce d'oro e d'argento del 1524, il reliquario d'argento di S. Biagio, ecc.), visibile dallo scorso dicembre nella navata sinistra. Altro fatto che renderà la serata particolarmente interessante sarà dato dalla presenza nel concerto, come voce recitante, della nota Milena Vukotic, attrice teatrale di grande spessore, che nella recente e popolare serie televisiva "Un medico in famiglia" interpreta uno dei ruoli principali. Alle 17 di sabato nel Salone Barezzi in un incontro aperto al pubblico l'attrice, introdotta da Egidio Bandini, sarà intervistata sulla sua prestigiosa carriera e sui suoi ricordi verdiani. Ha infatti preso parte allo sceneggiato "Giuseppe Verdi" del regista Renato Castellani, interpretando la parte della contessa Maffei. Certamente non mancherà di firmare autografi a chi vorrà salutarla.
Anche l'Ensemble Oktoechos merita di essere ascoltato; infatti fin dal suo debutto, avvenuto nel 1995, è considerato uno dei più interessanti gruppi italiani specializzati nell'ambito della musica vocale medievale. Basti pensare che nel 1998 ha partecipato alla Commemorazione ufficiale di Madre Teresa di Calcutta integralmente ripresa da Rai2 e nel 2003 ha eseguito nella Cattedrale di Fidenza un concerto sul tema del pellegrinaggio, nell'ambito dei festeggiamenti per il patrono San Donnino.
PAOLO PANNI
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