Il Museo del Salame, voluto e sostenuto dall’Amministrazione comunale di Felino (Parma), sarà accolto fra le mura dell’antico Castello di Felino, su un colle che si affaccia sulla valle fra i torrenti Parma e Baganza: è questa la terra dove nascono alcuni fra i miti della tavola italiana. Il museo aprirà domenica 10 ottobre 2004 ed entrerà a far parte, come sezione staccata, dei Musei del Cibo della Provincia di Parma che ha già dato degna dimora ad altre eccellenze culinarie di questa terra (Parmigiano Reggiano a Soragna e Prosciutto a Langhirano). La nuova esposizione permanente, dedicata al salame più rinomato d’Italia, sarà ospitata nelle cucine e nelle dispense alimentari della fortezza di Felino. Con tanto di strumenti, attrezzature e immagini d’epoca, il percorso sarà suddiviso in diverse sezioni: dall’arte della norcineria si passerà attraverso le fasi della lavorazione e della salatura delle carni fino ad arrivare alla stagionatura e all’impiego gastronomico della genuina leccornia. Una full immersion nella storia e nella tradizione che è stata curata, come per gli altri Musei del Cibo, dal professor Mario Zannoni, esperto di storia della gastronomia locale.
A fare gli onori di casa ci sarà il sindaco di Felino Barbara Lori accompagnato da Pierluigi Ferrari, vice presidente della Provincia di Parma e assessore all’Agricoltura, Maurizio Ceci, responsabile servizio valorizzazione delle Assessorato all’agricoltura della Regione Emilia Romagna e Giampaolo Mora, presidente dell’Associazione Musei del Cibo di Parma. Interverranno anche Mario Schianchi, presidente della Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma e Carletto Ferrari, presidente dell’Associazione Produttori del Salame di Felino.
Per informazioni:
Comune di Felino, Piazza Miodini 1, 43035 Felino (Pr)
Tel. 0521.335920 oppure Parma Turismi, tel. 0521.228152.
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