Le sestine delle due sezioni sono state
scelte lunedì 12 luglio a Mulazzo da tre diverse commissioni (una per i
libri, una per i vini rossi e una per quelli bianchi) di cui facevano
parte il presidente dell'AIS-Toscana Saverio Carmagnini, il
caporedattore de' "La Cucina Italiana" Paolo Becarelli e il
responsabile del sito web "InformaCibo" Donato Troiano. Gli
eletti, selezionati fra una ventina di libri e oltre 50 vini di molte
regioni, saranno sottoposti alla giuria popolare (per il libro) e a una
commissione di esperti (per il vino), composta da giornali di Rai 1,
giornalisti americani, enologi e rappresentanti di categoria. In lizza
l'opera d'arte in marmo bianco di Carrara e argento (raffigurante un
libro con un grappolo d'uva).
Nella rosa dei libri, si sono classificati: “Guida al vino
quotidiano” a cura di Slow Food-Editore, ”Per vino e per segno” di
Paolo Menon (Edizioni Centro Diffusione Arte), “Il Brunello di
Montalcino” di Guelfo Magrini (Morganti Editore), “Gli effetti
psicologici del vino” di Edmondo De Amicis, a cura di Maria Luisa
Alberici, (Donne Edizioni), “L’acqua che beviamo” di Giorgio
Temporelli (Franco Muzzio Editore), “L’arte del bere giusto”,
Autori Vari (Bibenda Edizioni).
I tre vini rossi in finale sono: Panzana Rosso Barrique IGT di
Mogavero Vini (Salice Salentino-Lecce), Terrepicene-Rosso Piceno DOC
Superiore dell’Azienda Terre Picene (Ascoli Piceno), Campo
Appio-Salento IGT Negroamaro della Cooperativa Produttori Agricoli (San
Pancrazio-Brindisi).
I tre vini bianchi in sestina sono: Chardonnay dei Viticoltori
Associati (Veglie-Lecce), Manzoni IGT Val di Magra dell’Azienda
Agricola Santa Chiara (Gassano-Massa-Carrara), DOC Colli di Luni
Vermentino Costa delle Ginestre dell’Azienda Monsignori (Fosdinovo-Massa-Carrara).
BANCAREL’VINO
Anche
quest’anno la 22° edizione di Bancarel’Vino si celebra sotto il segno di “Identità
Immutate”, progetto che dal 2002 unisce in una rete solidale
alcuni piccoli territori italiani rimasti fedeli alle proprie radici e
caratterizzati da una produzione eno-gastronomica di alta qualità e di
limitata quantità.
Dal 29 luglio al 1° agosto, a Mulazzo (Massa-Carrara),
appuntamento alla mostra-concorso che vede premiati il miglior
vino e il miglior libro di argomento enogastronomico e che, nella scorsa
edizione, ha assegnato la palma al vino siciliano Nero d’Avola di
Alcamo-Trapani e al ricettario di Gianfranco Vissani.
Nelle piazzette e lungo il borgo del paese medioevale dove Dante,
rifugiatosi presso i signori Malaspina, compose alcuni canti della
Divina Commedia, si apriranno al pubblico le bancarelle “da
librai” (in legno e tela) e i produttori esporranno e faranno
degustare i loro vini e i prodotti tipici dei territori di provenienza,
in particolare di quelli aderenti a “Identità Immutate”: Toscana,
Puglia, Basilicata, Abruzzo, Marche, Emilia-Romagna e Veneto. Al
Bancarel’Vino 2004 partecipano in numero preponderante i vini dei
vitigni autoctoni delle aree interessate, alcuni dei quali salvati
dall’estinzione. Fra i tanti: “Pollera” dei vigneti Ruschi Noceti
(Pontremoli-Ms) e i vini di Venosa (Basilicata). Inoltre verranno
presentate le prime micro-vinificazioni ottenute da alcune delle 129
rare specie locali recuperate e messe a dimora nel Vitigno Museo
di Mulazzo, l’unico pubblico e a cielo aperto, allestito in
collaborazione con l’Università di Pisa.
Per il premio, che verrà consegnato domenica-pomeriggio, 1°
agosto, alla presenza di noti personaggi televisivi e della stampa, una
giuria qualificata, composta da giornalisti Rai, enologi, editori e
rappresentanti delle associazioni di categoria, esaminerà separatamente
vini e libri e proclamerà i due vincitori.
Le sestine finaliste delle due sezioni sono state scelte lunedì
12 luglio da tre diverse commissioni: una per i libri, una per i vini
rossi e una per quelli bianchi.
Nella rosa dei libri, si sono classificati: “Guida al vino
quotidiano” a cura di Slow Food-Editore, ”Per vino e per segno” di
Paolo Menon (Edizioni Centro Diffusione Arte), “Il Brunello di
Montalcino” di Guelfo Magrini (Morganti Editore), “Gli effetti
psicologici del vino” di Edmondo De Amicis, a cura di Maria Luisa
Alberici, (Donne Edizioni), “L’acqua che beviamo” di Giorgio
Temporelli (Franco Muzzio Editore), “L’arte del bere giusto”,
Autori Vari (Bibenda Edizioni).
I tre vini rossi finalisti sono: Panzana Rosso Barrique IGT di
Mogavero Vini (Salice Salentino-Lecce), Terrepicene-Rosso Piceno DOC
Superiore dell’Azienda Terre Picene (Ascoli Piceno), Campo
Appio-Salento IGT Negroamaro della Cooperativa Produttori Agricoli (San
Pancrazio-Brindisi).
I tre vini bianchi in sestina sono: Chardonnay dei Viticoltori
Associati (Veglie-Lecce), Manzoni IGT Val di Magra dell’Azienda
Agricola Santa Chiara (Gassano-Massa-Carrara), DOC Colli di Luni
Vermentino Costa delle Ginestre dell’Azienda Monsignori (Fosdinovo-Massa-Carrara).
Molte le novità in programma alla manifestazione.
Il
processo al vino
che si svolgerà secondo il seguente calendario:
Venerdì 30 luglio. La parola all’accusa. Contro il vino
parleranno: il “pubblico ministero” Gianni Cavinato, tecnologo
alimentare e segretario generale dell’ACU (Associazione Consumatori
Utenti), che fra l’altro illustrerà le sofisticazioni del vino
(metanolo, etc.), e i “testi a carico” Igles Corelli, chef del
Gambero Rosso tv (che sosterrà l’abbinamento fra piatti e infusi di
erbe); il dottor Alessandro Zanasi dell’Associazione Degustatori di
Acque Minerali (che presenterà la “Carta delle Acque” ideata per i
ristoranti) e la nutrizionista Elisabetta Bernardi, volto noto ai
telespettatori di Rai Unomattina;
Sabato 31 luglio. La parola alla difesa. A favore del vino
parleranno: l“avvocato” Lucy Gordan, enogiornalista americana, e i
testimoni Gianfranco Vissani, noto chef in forza a Rai Uno, Enrico
Barcella, giornalista-agronomo e consulente di Linea Verde, Rai
Unomattina e Telegiornale Agricoltura di Rai3, Giorgio Battaglia,
agronomo e autore di Rai Unomatttina, l’enologo Lorenzo Landi, il
giornalista de’ “La Nazione” Alberto Sacchetti, produttori e altri
personaggi Rai.
Domenica 1° agosto. La sentenza della corte e della
giuria popolare del processo, con un giudice a sorpresa e l’intervento
di Marco Franzelli, conduttore di Rai Unomattina. A seguire, premiazione
del miglior vino e del miglior libro.
Di alto livello, come nelle precedenti edizioni che hanno registrato un
incredibile numero di presenze (16mila visitatori nel 2003), gli eventi
artistici previsti per le quattro serate di Bancarel’Vino:
- Giovedì 29 luglio: dopo l’inaugurazione, alle 18,30 lettura di
poesie “che volano” e intermezzi musicali; alle 21, cabaret a cura
di comici dello Zelig e della Rai
- Venerdì 30 luglio: concerto in memoria di Fabrizio De Andrè
- Sabato 31 luglio: rassegna di musica degli anni ’70
- Domenica 1° agosto: spettacolo folkloristico e musicale di un gruppo
di Trieste.
Note: Mulazzo, stupendo borgo medioevale, dominato dal Castello
Malaspina e immerso nel verde dell’Alta Lunigiana, circondato dai
crinali dell’Appennino tosco-emiliano, dista pochi chilomeri da
Montereggio borgo storico da cui hanno preso origine i librai ambulanti,
e da Lusuolo, il cui castello restaurato ospita il Museo
dell’Emigrazione. Mulazzo è l’unico comune italiano ad aver avuto
l’onore di entrare nell’Associazione Europea Paesi del Libro e di
presenziare, come tale, ai raduni internazionali, l’ultimo dei quali
in Scozia.
Per arrivare: uscita al casello di Pontremoli dell’A 15 (AutoCisa).
Informazioni per il pubblico:
Comune di Mulazzo (Massa-Carrara),
via Della Liberazione 10, tel. 0187/439005
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