in concerto
Il fisarmonicista ucraino
Vladimir Denissenkov presenta “Guzulka”, il suo ultimo album.
“Guzulka” - in lingua originale bucovina «ragazza dei Carpazi» -
è un affascinante ed irresistibile viaggio nei territori dell'anima
slava, con la musica e i canti della Grande Madre Russia e i ritmi
coinvolgenti dell'area balcanica. Un itinerario coinvolgente che ci
condurrà alla scoperta di sonorità bucovine, carpatiche, bessarabe e
moldave, musiche legate ai luoghi d’infanzia del grande
fisarmonicista. Dal suo prodigioso bajan, il nome russo della
fisarmonica a bottoni, Denissenkov porterà lo spettatore a vibrare al
suono di melodie nostalgiche, di canzoni appassionate, in poetiche
suggestioni in cui musica e teatralità si fondono e conferiscono
emozioni straordinarie.
Interprete di grande spessore, sempre protagonista di spettacoli
travolgenti, Denissenkov proporrà parte del repertorio musicale delle
ex repubbliche sovietiche, tra pezzi di sapore contadino e altri carichi
della nostalgia di un popolo.
VLADIMIR DENISSENKOV è diplomato a
Mosca, dove ha registrato molti dischi con diversi gruppi, ha preso
parte in numerosi spettacoli televisivi di grande successo, si è
esibito in tutta l'Unione Sovietica, in buona parte dell'Europa e
delle Americhe, qualificandosi anche in numerosi concorsi
internazionali. Da tempo vive in Italia dove ha tenuto concerti come
solista e in varie formazioni strumentali. Vladimir Denissenkov
suona il bayan, sorta di fisarmonica usata nell’area russa,
ma è noto in Italia soprattutto per esser da oltre un decennio
musicista ed arrangiatore di Moni Ovadia, con il quale ha tenuto una
media anche di 200 spettacoli all’anno e per aver collaborato con
Fabrizio De Andrè in "Anime Salve" e con Ludovico Einaudi.
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