Il prossimo gennaio, con l’entrata in vigore della legge che proibisce il fumo nei locali pubblici, non avrete più scuse per rimandare oltre il grande passo: dire addio alle beneamate sigarette. Le pause cult dei fumatori incalliti (a base di giornale, caffè e tabacco) hanno i secondi contati, quindi meglio abituarsi all’idea il prima possibile e pensarla come un toccasana per il proprio benessere. Per smettere di “mandare in fumo” la propria salute, le Terme di Salsomaggiore (Pr) propongono efficaci rimedi per combattere le patologie provocate dal “brutto vizio”. Una volta che le vostre condizioni saranno migliorate considerevolmente, sarà più semplice decidere di smettere o almeno ridurre sensibilmente le dosi giornaliere di nicotina. Potrete finalmente apprezzare meglio i cibi e i profumi, respirerete meglio, miglioreranno la memoria e la prontezza di riflessi. Il fumo è il maggior pericolo per la vita, rappresenta una delle prime cause di morte, provoca l’insorgenza di malattie cardiovascolari, respiratorie e tumorali. Mette a repentaglio non soltanto voi, ma anche chi vi circonda, perché quello passivo è ancor più nocivo di quello attivo e aumenta l’incidenza (fino al 25%) di rischio di tumori ai polmoni e di altre terribili malattie. I bambini sono i soggetti più a rischio, insieme a chi lavora negli esercizi pubblici.
Le Terme di Salsomaggiore possono essere un valido appoggio nel contrastarne i fastidiosi disturbi, grazie alle terapie inalatorie (inalazioni a getto, l’aerosol mascherina o nasale, le polverizzazioni in ambiente) associate a fisiokinesiterapia respiratoria (una ginnastica per la respirazione) e a ventilazione polmonare, una tecnica fisioterapica riabilitativa che aiuta a migliorare l’ossigenazione polmonare. Le acque salsobromoiodiche svolgono un’azione antinfiammatoria e fluidificante e sono indicate nei disturbi delle prime vie respiratorie ( naso, gola) , ma anche nelle varie forme bronchiali , in particolare l’Acqua Madre (acqua termale privata del cloruro di sodio) che viene ottenuta attraverso un complesso processo di concentrazione, è altamente antinfiammatoria e antibatterica. Un ciclo di cure inalatorie l’anno è un vero toccasana per il nostro apparato respiratorio. Le acque salsobromoiodiche, grazie alla loro elevata concentrazione salina stimolano i processi riparativi dei tessuti e aumentano le difese dell’organismo. Come dire che anche un “fumatore” ha la possibilità di arginare i danni causati dal vizio del fumo ed i tessuti del suo apparato respiratorio possono in parte rigenerarsi.
Alle Terme di Salsomaggiore è inoltre possibile essere seguiti direttamente da uno specialista pneumologo che, valutando la situazione, può consigliare i trattamenti termali più idonei.
Le patologie bronchiali non complicate prevedono un ciclo di 24 cure inalatorie, mentre le affezioni bronchiali su base ostruttiva vengono trattate anche con le ventilazioni polmonari.
Il Servizio Sanitario Nazionale prevede dunque due specifici cicli di cura: 24 cure inalatorie o 18 cure inalatorie e 12 ventilazioni polmonari. Ogni cittadino ha diritto di usufruire gratuitamente, una volta all’anno, di un solo ciclo a scelta che viene eseguito in dodici giorni consecutivi, previo pagamento del ticket sanitario previsto.
In base alle norme in vigore, il ticket è di Euro 50,00 per tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 6 e i 65 anni. Oltre i 65 e al di sotto dei 6 anni, fino ad un reddito globale di 36.152 Euro si pagano solo 3,10 Euro. Dal ticket sono escluse le categorie protette.
Per informazioni: Terme di Salsomaggiore, numero verde: 800.861385.
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