DAL 3 AL 6 AGOSTO 2006 A
MULAZZO XXVI EDIZIONE DEL PREMIO BANCAREL’VINO
E’ l’edizione del settimo centenario della
Pax Dantesca.
Mulazzo per tre giorni epicentro della biodiversità enologica italiana
tra dibattiti, degustazioni, bancarelle e negozi artigianali.
Bancarel’VINO in diretta su Radio 1 nel programma radiofonico di
Umberto Broccoli “Con Parole Mie”.
Mulazzo – 20 luglio 2006 –
Mulazzo terra di librai e del vino. Un binomio segnato dal 1983 dal
prestigioso Premio Bancarel’VINO, la rassegna dedicata alla
biodiversità enologica italiana che valorizza e promuove vino e
produzioni tipiche, ed iniziative editoriali incentrate sulla cultura
enologica. Il Bancarl’VINO nasce sulla scia del fortunato Premio
Letterario Bancarella che ha visto passare nel suolo di Lunigiana, a
Pontremoli, i migliori nomi dell’editoria e della letteratura italiana
e straniera.
Un’edizione, quella che si aprirà giovedì 3 agosto, impreziosita
dalla ricorrenza del settimo centenario della Pace di Castelnuovo Magra,
che vide Dante Alighieri (era l’anno 1306) nelle vesti di abile
ambasciatore, porgere idealmente il “Calice della Pace” per sedare
due secoli di guerra tra Nobiltà e Chiesa, tra la potente famiglia dei
Malaspina e il vescovado di Luni, scrivendo una delle più belle pagine
di storia, che fanno di questo lembo di terra un simbolo di concordia e
di moderno fair-play. Mulazzo, incastonata fra l’Appennino Tosco
Emiliano e la Costa Tirrenica nel cuore della Lunigiana interna, ha da
sempre nel suo destino libri e librai, vini e viticoltori; dal piccolo
comune partirono infatti, alla volta dei mercati rionali italiani ed
europei numerose famiglie di mulazzesi con “gerle” piene di libri da
vendere. Alcuni di questi coraggiosi emigranti, grazie all’esperienza
acquisita, fondarono case editrici dando vita a generazioni di librai in
varie parti del mondo.
Quattro saranno i Bancarel’Vino consegnati nella serata di gala di
domenica 6 agosto dalla giuria (nel passato anche Luigi Veronelli ne ha
fatto parte in qualità di Presidente Onorario) presieduta dal Sindaco
di Mulazzo, Sandro Donati e composta da librai, scrittori, critici e
cultori di lettere, di cibo e vino.
Si premieranno, i vini, gli ambasciatori del gusto italiano, un’iniziativa
o un personaggio legato all’editoria enogastronomica, e una figura o
un’azienda che hanno legato la loro vita al vino. La selezione dei
vini produrrà una sestina di finalisti che potranno fregiarsi della
fascetta “Premio Bancarel’VINO – Selezione Giuria”. Spetterà,
infine, ad una giuria composta da esperti e da rappresentanze popolari,
decretare il vino vincitore del Premio Bancarel’VINO.
Il Bancarel’VINO sarà, nella tre giorno mulazzese, arricchito da
numerose iniziative come il programma di conferenze sul tema del vino e
delle produzioni tipiche e tradizionali, che si tengono nel pomeriggio
presso il Centro Studi Malaspiniani, a cui fanno da cornice bancarelle
di libri, esposizioni di prodotti tipici e tradizionali locali e
botteghe di artigiani. Infine, una gustosa anticipazione a cui sta
lavorando la direzione artistica. Dante tornerà a Mulazzo per far
firmare la “Pax” a due protagonisti della politica italiana ospiti
in una delle serate della rassegna. E sarebbe un nuovo miracolo dopo
quello compiuto 700 anni fa.
Per
Informazioni Pietro Ferrari Vivaldi
Comune di Mulazzo via della Liberazione 10,
tel. 0187/439005 fax 0187 437756 mob 348 2403650
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