Sulla Festa antiproibizionista, in programma a Sala Baganza venerdì 8 e sabato 9 settembre 2006, è intervenuto il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza.
Diverse autorità, tra le quali il prefetto Angelo Tranfaglia, il questore Vincenzo Stingone, l’assessore provinciale alle Politiche Sociali Tiziana Mozzoni, i colonnelli dei Carabinieri Ollari e Zaccagnini, il sindaco di Sala Cristina Merusi hanno fatto il punto sulla situazione venutasi a creare in seguito all’organizzazione della Festa Antiproibizionista, anche alla luce del disagio crescente che ha manifestato l’opinione pubblica.
«E’ stato riscontrato che alcune iniziative in programma non sono inquadrabili nella dichiarata intenzione di approfondimento e dibattito sulle tematiche antiproibizionistiche». Questo in sintesi il commento dell’incontri,
Il Comitato ha convenuto con il sindaco di Sala Baganza sull’opportunità che gli organizzatori si attivino fin da subito al fine di eliminare equivoci e ambiguità riscontrabili nel materiale promozionale diffuso.
Il sindaco Merusi ha preso contatto con gli organizzatori per chiarire l’inderogabilità di rispettare queste esigenze, fermo restando che da parte delle Forze dell’Ordine sarà prestato un impegno altamente vigile per assicurare che la manifestazione si possa svolgere nell’assoluto rispetto delle regole per garantire la sicurezza dei cittadini e a salvaguardia della tutela dei minori.
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