Parte
il viaggio di “A tavola con il Blues”
Roccabianca
(9-10 giugno), prima “tappa” della staffetta musical-gastronomica
che unisce Po e Mississippi all’insegna del Blues delle radici - Sulle
rive del Po artisti internazionali – A Colorno prosegue la mostra di
Dick Waterman, il fotografo dei grandi musicisti – Domenica pomeriggio
il blues “naviga” sul Grande Fiume – Il Festival del Blues anche
sull’etichetta del vino Fortana del Taro IGT
Dopo una prima edizione (2005) largamente soddisfacente, ritorna “A
Tavola con il
Blues - Rootsway Roots’n’Blues
& Food Festival”
l’appuntamento con la
musica delle radici del Blues. Quattro città per quattro week end
costituiranno le quattro tappe di questo viaggio-staffetta che unisce Po
e Mississippi e che inizia a Roccabianca nel suggestivo scenario di Corte
Le Giare di Regazzola venerdì 9 e sabato
10 giugno. Il mix di musica, gastronomia e località rende questa
iniziativa fra le più originali e l’edizione 2006 compie un salto di
qualità.
Gli stand gastronomici, allestiti venerdì e sabato sera, avranno tutto
il sapore dei prodotti tipici della Strada del Culatello di Zibello
associati a quello di alcuni tradizionali piatti del profondo Sud Usa,
come le bistecche di bufalo e il pesce fritto. Negli stand gastronomici
sarà possibile avere le bottiglie di Fortana del Taro IGT, con
le etichette che riproducono il manifesto del festival blues: si tratta
di una serie limitata fatta dalle Cantine Bergamaschi per l’occasione.
L’ingresso alle serate musicali è gratuito, mentre negli stand
gastronomici di “A tavola con il Blues” i prezzi sono modici
grazie alle tante Associazioni di volontariato che collaborano alla
realizzazione dell’appuntamento.
Fino a domenica 25 giugno,
nella Reggia di Colorno, si terrà la mostra fotografica di Dick
Waterman (USA), uno dei più grandi fotografi musicali di tutti i
tempi, aperta al pubblico nelle giornate di sabato e nei festivi, con
orario 10.00-12.00 e 15.00-19.00 (ingresso gratuito).
In barca col Blues – Una iniziativa “prolunga” A Tavola
con il Blues alla domenica pomeriggio:
domenica 11, 18, 25
giugno e 2 luglio (partenze alle ore 16.30 e 18.00 dai porti di Polesine
Parmense o Torricella) al costo di Euro 20,00 a persona sarà possibile
navigare sul Po, ascoltare blues e fare merenda coi prodotti tipici
della zona.
Info e prenotazioni:
Parma Turismi, tel. 0521 228152 info@parmaturismi.it
“A tavola con il Blues” si svolge con apertura degli
stand gastronomici alle ore 19; il concerto dei gruppi italiani inizia
intorno alle ore 21, mentre gli artisti internazionali si esibiranno
dalle ore 22.30.
A Roccabianca (Le Giare di Regazzola) sono previsti: venerdì
9 giugno gli italiani Roots’n’Blues, gli statunitensi Kenny
Brown Band (per la prima volta in Italia) e il “mito” Paul Oscher,
in una delle pochissime “uscite” dagli Usa.
Sabato 10 Giugno, sempre nella Corte Le Giare di Regazzola, si
inizia con Noe’ da Carpi (Italia) per proseguire con Marco Pandolfi
& The Jacknives (entrambi italiani), poi ci sarà Paul Oscher (USA)
e Lester Quitzau & Bill Bourne (Canada).
Le altre tappe della staffetta saranno: Zibello (Piazza
Garibaldi: 16 e 17 giugno), Sissa (Fornace di
Gramignazzo: 23 e 24 giugno) e Polesine Parmense (Zona
Porto sul Po 30 giugno e 1 luglio).
“A tavola con il Blues – Rootsway Roots’n’Blues &
Food Festival 2006” è promosso dalla Provincia di Parma con il
sostegno della Fondazione Cariparma, organizzato dall’Associazione
Roots & Blues di Parma con la Strada del Culatello di Zibello e i
Comuni di Colorno, Polesine Parmense, Roccabianca, Sissa, Zibello.
Paul OSCHER – E’ stato per anni l’armonica “bianca”
della band del leggendario Muddy WATERS, ed è considerato uno dei
migliori armonicisti Blues del mondo, preso come punto di riferimento o,
addirittura, come vero e proprio punto di arrivo in tutto il mondo. Paul
Oscher è uno dei pochi bluesmen bianchi ad aver lasciato un segno sulla
musica “nera”. Il suo ultimo cd “Down in the Delta” lo ha
definitivamente consacrato anche come solista (suona chitarra, armonica,
piano ed altri strumenti) portandolo alla conquista di 2 Blues Music
Awards (gli oscar del Blues) come miglior album acustico solista e
miglior artista acustico solista.
Kenny BROWN BAND –
(chitarra acustica ed elettrica) era considerato dal grande Burnside
(una delle ultime vere leggende del Blues del Mississippi) come il
proprio figlio adottivo e questo a conferma della validità artistica di
questo musicista la cui carriera iniziò a 10 anni, grazie agli
insegnamenti di Joe Callicot, un altro grande vecchio bluesman. Kenny
ricevette grandi e sinceri apprezzamenti anche dall’ace-man
dell’armonica Jonny Woods e, soprattutto, dal leggendario Mississippi
Fred Mc Dowell. Diversi lavori discografici con Burnside, mentre come
solista ha un solo cd.
Lester QUITZAU e Bill BOURNE –
Quitzau è da più
parti definito un autodidatta della vita, un musicista che ha scritto,
suonato e prodotto musica blues, folk r & b e comunque sempre legata
alle radici americane. Un grande chitarrista acustico ed elettrico, che
ha saputo nel tempo crearsi un proprio stile inconfondibile, apprezzato
da numerosi fans in Europa e che lo ha portato a dividere il palco con
grandi personaggi quali Charles Brown, John Hammond, Dave Honeboy
Edwards, Johnny Shines.
Bourne è uno di quei rari artisti destinati a diventare
leggenda. Così si è espressa più volte la stampa specializzata sia
americana che di altre parti del mondo. Questo straordinario ed unico
musicista esprime una creatività infinita, al punto tale che i critici
definiscono le sue performance dal vivo come delle vere “esperienze
religiose”, create con un perfetto mix sonoro fatto di blues, celtico,
flamenco, cajun, gospel, folk e swing. I due rappresentano la spina
dorsale dei Tricontinental, gruppo di world music che di recente è
stato definito “straordinariamente straordinario”.
Per ogni informazioni: cell.
339 3849219 - email info@rootsandblues.org
tel. 0524 939081 - e mail: info@stradadelculatello.it
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