Inizia
su Raidue il “Caffè Teatro Cabaret”
Il nuovo programma comico televisivo parte
mercoledì 9 agosto 2006 alle 23.10
Tra i protagonisti anche i parmigiani
Rino Ceronte e Francesca Conti
Comincia
mercoledì 9 agosto il “Caffè Teatro Cabaret”, il
nuovo programma di Raidue che terrà compagnia agli amanti della
comicità fino al 6 settembre per cinque mercoledì consecutivi in
seconda serata, con inizio alle 23.10 e con ospiti di prestigio
quali Bebo Storti, Max Pisu (Tarcisio), Rocco Barbaro e Sergio
Sgrilli. Tra i 45 cabarettisti selezionati figura anche la coppia
comica di Parma formata da Rino Ceronte e Francesca Conti, che
con la loro originale “intervista doppia” saranno presenti in
quattro puntate: il 9, 16 e 30 agosto e il 6 settembre.
Rino
Ceronte, al secolo Umberto Abbati, si esibisce nei locali di cabaret di
tutta Italia da ormai 15 anni, da La Latteria di Bagnolo (Reggio) ai
laboratori Zelig; titolare della nazionale di Smemoranda, ha prodotto
diversi recital e preso parte a vari festival. Nell’ultimo anno ha
scritto e provato lo sketch dell’intervista doppia sia al Laboratorio
Zelig di Bologna che al Theatro del Vicolo di Parma, dove ha portato
in scena un inedito spettacolo con tredici miss. Fra queste ha scoperto
e lanciato Francesca Conti, Miss Parma 1999, ora impegnata come
scultrice e come studentessa universitaria di Scienze della
comunicazione. Nel suo ruolo di attrice “spalla del comico” ricorda
vagamente lo stile di Michelle Hunziker.
“Caffè
Teatro Cabaret” è una novità assoluta per Raidue e per la
televisione in generale: deve il titolo al locale nel quale è stato
registrato davanti al pubblico, cioè il Caffè Teatro di Verghera di
Samarate, tempio del cabaret italiano, secondo solo allo Zelig per fama.
La conduzione è affidata a una pseudo-presentatrice e alle due voci
fuori campo in stile Gialappa’s di Flavia Cercato e Carlo Negri.
Responsabile principale della produzione è Sergio Pezzola, già con la Gialappa’s.
In
ogni puntata Rino Ceronte e Francesca Conti verranno presentati come
l’uomo e la donna della strada e sottoposti a un’intervista a tambur
battente, ogni volta diversa, ma sempre strutturata su domande di una
voce fuori campo, risposte di Francesca che il pubblico si può
attendere e controrisposte di Rino decisamente imprevedibili
nella loro strana ingenuità apparente, per questo esilaranti. Un
meccanismo quasi musicale, con due universi a confronto: lei studentessa
con una vita e una possibilità di seduzione davanti a sé e lui agricoltore
sui generis, il tutto con ritmi televisivi molto veloci.
Si
spalancano così le porte della tv nazionale per questa coppia di
artisti di Parma che in luglio si è aggiudicata l’importante “Premio
Troisi” a Napoli.
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