Suoni
d’Oriente, Suor Marie Keyrouz alla Cattedrale di Fidenza
Struggenti
canti religiosi di pace chiudono la rassegna “Pievi in Scena” sabato
14 ottobre 2006
A
chiudere la rassegna Pievi in Scena, sabato
14 ottobre 2006 alla Cattedrale
di Fidenza, arriva la voce straordinaria di Suor
Marie Keyrouz, religiosa libanese, e del suo “Ensemble de
la Paix”. Da anni affascina le platee di tutto il mondo: la sua voce
straordinaria e il suo canto sublime hanno toccato “l’assoluto”.
L’evento, dal titolo “Psaumes et
cantiques de l’Orient” si svolge in collaborazione con
l’undicesima edizione del Festival Natura Dèi
Teatri “Opere Costanti”, sostenuto dalla Regione
Emilia-Romagna. L’ensemble è composto da musicisti e coristi di
diverse religioni -cristiani, ebrei musulmani- e di differenti
nazionalità: proprio quelle religioni e nazionalità tra le quali oggi
le tensioni sono più forti. L’attesa cantante religiosa, il più
grande fenomeno di vocalità liturgica che oggi si possa ascoltare
(ospite dell’Unesco di Parigi il prossimo 18 dicembre), offrirà
infatti, non soltanto un momento di grande musica che fonde le antiche
sorgenti del canto sacro orientale con la tradizione occidentale, ma
anche un prezioso istante di riflessione e meditazione all’insegna di
pace, ecumenismo, armonia e tolleranza. La musicologa e antropologa
Soeur Marie Keyrouz canterà in libanese, arabo, siriano, francese,
tedesco, latino: ulteriore testimonianza della diversa origine della sua
instancabile ricerca verso la poesia cantata diretta al divino. Una voce
che si rivolge direttamente all’anima. I suoi cd hanno venduto milioni
di copie; i cui proventi vengono versati ad un’associazione per la
pace. La sua è una musica unica, immancabilmente sospesa in un
significativo e stretto connubio tra vocalità e spiritualità, che
questa volta prenderà vita nella magica cornice di uno degli esempi più
importanti e significativi del romanico emiliano: il Duomo di Fidenza.
“Invidio coloro che
l’ascolteranno per la prima volta: una delle emozioni più forti della
mia vita”, dice di lei Moni Ovadia. “Messaggera
della pace”, “Voce
misteriosa dell’Oriente”, “La
voce ecumenica venuta da Libano”, “Voce
dell’estasi”, “La
luce della musica sacra”… : così, la definisce invece la
stampa francese.
L’evento,
a partecipazione gratuita, fa parte della rassegna “Pievi
In Scena” organizzata dalla Provincia di Parma, curata da
Parma Turismi, in collaborazione con il Comitato per le celebrazioni del
IX centenario della Cattedrale di Parma e d’intesa con le Diocesi di
Parma, Fidenza e Piacenza, e con il sostegno di un grande sponsor come
Fondazione Monte Parma. La partecipazione è gratuita. La Fondazione
Nuovi Mecenati ha contribuito alla realizzazione dell’evento.
Info:
Per informazioni e per richiedere il programma:
Parma Turismi tel. 0521.228152
|