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“Il saltimbanco racconta”: la storia vista dagli occhi |
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Una storia lieve ed incantevole, che si dipana lungo la storia del teatro di figura: è il meta-spettacolo proposto da Giorgio Gabrielli con il suo “Il saltimbanco racconta” in scena venerdì 18 agosto 2006 alle 20.30 sotto il pergolato della Corale Verdi. Microspettacoli che unendosi raccontano un’altra storia, o meglio la loro storia, che inizia dalla notte dei tempi, da quando l’uomo delle caverne ha iniziato a proiettare figure sulle pareti servendosi delle proprie mani ai sofisticati meccanismi delle marionette attuali. La grotta dei giganti, L’Angiolino, Il diavolo nei campi, La vecchia Madura sono solo alcune delle scene che raccontano ad un tempo la storia dell’umanità e il percorso dell’artista, il cammino di un oggetto inanimato che prende vita attraverso la fantasia e la creatività dell’uomo. Giorgio Gabrielli utilizza marionette, pupazzi, burattini, ombre e pupi, divertendo e facendo riflettere grandi e piccoli, e non a caso lo spettacolo è dedicato a “bambini dai 5 ai 96 anni”. L’allestimento, cui fanno da sfondo le valige in cui sono custodite le marionette e una piccola baracca per burattini, è il risultato di un progetto sulla didattica museale nato dalla collaborazione di Gabrielli con il museo civico di San Benedetto Po. Lo spettacolo fa parte della rassegna internazionale “Marionette e Burattini” presentata dal Museo Castello dei Burattini in collaborazione con il Teatro delle Briciole e con il contributo della Fondazione Monte di Parma, non è prevista prevendita, e il biglietto d’ingresso allo spettacolo costa 6 euro. Il biglietto ridotto è offerto a cinque euro, e ha diritto alla riduzione chi presenta alla cassa il biglietto d’ingresso al Museo di via Melloni. Viceversa, chi presenterà al Museo il biglietto dello spettacolo otterrà una riduzione sul costo della visita. In caso di maltempo lo spettacolo verrà eseguito all’interno della Corale Verdi. |
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