Fontanellato
(Parma) : domenica 22 ottobre 2006,
Tour Guidato a “Chiese Aperte”
Dalle
14.45 alle 18.30 visite con esperti: a Santuario Mariano della Beata
Vergine del Rosario, l’Oratorio dell'Assunta, Chiesa di San Gaetano,
Chiesa di Santa Croce, Chiesa di Albareto, Chiesa di Ghiara dedicata a
San Salvatore, Chiesa di Casalbarbato dedicata all’Assunta, Chiesa di
Sanguinaro.
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COMUNICATO STAMPA -
FONTANELLATO
(19 km da Parma) – Visita guidata d’eccezione alle chiese del
territorio fontanellatese, nel parmense, ricche di bellezze
storico-artistiche e caratterizzate da particolari installazioni di
luce, domenica 22 ottobre con ritrovo
alle 14.50 davanti
al Castello Rocca Sanvitale nell’ambito dell’evento “Regina Coeli
Laetare: dal Parmigianino alle Pale d’Altare agli Ex Voto del
Santuario” con il professor Mario Calidoni e la dottoressa Alessandra
Toscani, esperti che accompagneranno in tour i visitatori che daranno la
propria adesione (prenotazioni: ufficio turistico della Rocca: tel. 0521-823220).
Ritorna
dunque la rassegna “Chiese Aperte” – organizzato da parrocchie,
Comune, associazione Jacopo Sanvitale e Agenzia And Arts - con un percorso
a piedi nelle chiese del centro storico dalle 14.50
alle 15.45 e
successivamente con mezzi propri - sempre al seguito degli
esperti -con ritrovo alle 15.45
nel piazzale del Santuario Mariano. L’itinerario si snoda tra 7 Chiese
attraverso l'iconografia della Madonna e installazione di Luce: in rete
ci sono il Santuario Mariano della Beata Vergine del Rosario,
l’Oratorio dell'Assunta altrimenti detto Chiesa di San Gaetano, Chiesa
di Santa Croce, Chiesa di Albareto, Chiesa di Ghiara dedicata a San
Salvatore, Chiesa di Casalbarbato dedicata all’Assunta, Chiesa di
Sanguinaro.
Quali
sono allora le bellezze storico-artistiche del territorio?
Oratorio
di San Carlo in Rocca Sanvitale a Fontanellato
Collocato
nella parte superstite dell'antico mastio, l'Oratorio fu costruito da
Alessandro Sanvitale nel 1688 e dedicato a San Carlo Borromeo, come
testimonia anche la pala del senese Antonio Nasini che rappresenta il
Santo cardinale che unge gli appestati. Vi è anche un affresco di
Bartolomeo Schedoni (Formigine di Modena 1570 - Parma 1615), realizzato
tra il 1609 e il 1610, che rappresenta la Madonna, il Bimbo e i santi
Giuseppe, Chiara, Francesco, Giovanni Battista. Molto bello è l'altare
in marmo, coevo alla costruzione della cappella opera attribuita ad
Alberto Oliva.
Chiesa
di Santa Croce a Fontanellato
Chiesa
tardo-gotica ampiamente restaurata all'inizio del 1900, nella facciata
conservaparte della costruzione originaria di fine '400. Al suo interno
si trovano pregevoli dipinti del '700 e una cappella con cupoletta
collegata al corpo della chiesa. La sagrestia ha mobili straordinari
intagliati nello stile di Giovanni Biazzi. Lo stemma dei Sanvitale
riconferma l'intervento dei feudatari nel sostenere la com-mittenza e le
date 1673-1682, ricalcate all'interno di uno sportello, indicano il
periodo di esecuzione. Tel. 0521 821239.
Oratorio
dell’Assunta a Fontanellato
Oratorio
detto anche di S. Gaetano, fu costruito nel 1572 e completamente rifatto
nel 1720 a cura di una locale congregazione. L'interno fu decorato da
Antonio Bresciani nel 1790 con vari monocromi e, come in Santa Croce, la
splendida sagrestia lignea capolavoro del barocchetto parmense (1720).
Chiesa
di San Benedetto a Priorato di Fontanellato
Fuori
dal paese, in direzione Sanguinaro - Via Emilia, si incontra il nucleo
di Priorato con la chiesa di San Benedetto. La prima notizia
dell'insediamento dei Benedettini dell'Abbazia di Leno in Fontana Lata
risale al 1013. La chiesa fu ristrutturata dalla metà del XVIII secolo
per volontà del prevosto Paolo Aimi.
La
facciata della chiesa, databile al 1751, è stata proposta quale opera
dell'architetto Ottavio Bettoli. L'interno è ad aula strombata
all'innesto con abside. Molto interessanti i mobili e gli arredi ed un
organo in origine dipinto a tempera della fine del secolo XVIII.
In
Rocca: mostra di 100 quadretti lignei del Seicento e Settecento con le
apparizioni della Madonna
C’è
la sezione naif dedicata ai bambini guariti da gravi malattie e salvati
da incidenti. C’è la parte policroma dedicata ai viaggiatori che si
affidavano alla Madonna durante lunghi percorsi in carrozza, a cavallo o
a piedi per scampare l’assalto dei briganti o altri incidenti. C’è
la sala dove gli ex voto pittorici testimoniano il legame dei malati e
dei moribondi con la Beata Vergine. C’è la sezione dove si prega per
proteggere la casa dalle calamità naturali o le persone da impedimenti
sul lavoro.
Un
centinaio di tavolette inedite, ex-voto per la Vergine del Santuario di
Fontanellato, ma anche dedicati alle intercessioni di alcuni Santi,
datati tra il 1600 e il 1700 sono esposti in Rocca Sanvitale fino al 29
ottobre nella pinacoteca nella mostra “Regina Coeli Laetare”.
Rappresentano un grande patrimonio di devozione e di fede che
attinge ai caratteri dell’arte, da vedere proprio perché inedito,
come hanno specificato i curatori della mostra Mario Calidoni e
Alessandra Toscani.
L’ex-voto
popolare presenta la caratteristica tipica della tavoletta di legno
dipinto di modeste dimensioni in pioppo o in noce, di forma rettangolare
o esagonale, incorniciata in modo semplice: molto raramente è su tela.
La diretta descrizione dell’avvenimento calamitoso è indicata dalla
presenza di Maria che interviene con forza taumaturgica.
«La
collocazione originaria della maggior parte degli ex voto era sulle
pareti del Santuario in posizioni invisibili, sino a che gli interventi
di pulitura e di restauro degli anni Novanta del secolo scorso,
hanno convinto della necessità di ripararli dal fumo delle candele che
per anni li avevano aggrediti e di preservarli dalla corrosione del
tempo riordinandoli e collocandoli, in parte nella sagrestia nuova dei
Padri Domenicani e, per la massima parte, nell’adiacente Convento
delle claustrali domenicane. La Mostra è quindi occasione unica per
renderli visibili e per capirne le caratteristiche sia sul piano della
spiritualità che su quello culturale».
La
ricchezza di tavolette è poi dovuta al fatto che al 1628 si colloca il
primo miracolo riconosciuto della Vergine, la cui immagine era allora
collocata nell’Oratorio di San Giuseppe, circa 30 anni prima del
termine della costruzione del Santuario; da quel miracolo ebbe infatti
inizio il flusso incessante di pellegrini al Santuario che continua
ancora oggi.
«La
Vergine di Fontanellato viene rappresentata nella maggioranza dei casi
in piedi con il manto e la veste di colore rosso e blu profilato; ma in
diversi casi anche bianco con profili dorati. In mano tiene la corona
del Rosario come nella mano del Bambino. Le botteghe di pittori
artigiani che dipingevano le tavolette sulla base delle indicazioni dei
donatori, spesso non avevano visto l’immagine di Fontanellato o la
conoscevano solo con le prime stampe che cominciavano a circolare. In
rare tavolette si vede anche la Vergine seduta in trono secondo il
modello cinquecentesco o rappresentata completamente fasciata insieme al
Bambino come nella iconografia della Madonna di Loreto. In un paio di
casi l’immagine della Vergine è doppia sia in piedi che seduta;
inoltre è spesso rappresentata insieme ad alcuni Santi».
Ingresso
alla mostra Ex Voto: 3 euro. Informazioni e prenotazioni: ufficio
turistico della Rocca, tel. 0521-823220.
COME ARRIVARE A FONTANELLATO (PARMA)
Fontanellato si trova in Emilia
in provincia di Parma (PR).
Per arrivare in auto (via più
semplice)
Percorrendo l'autostrada A1
(del Sole) da Bologna verso Milano occorre uscire a Parma Ovest in
località Pontetaro. Le cittadine distano circa 9 chilometri; mentre, se
si percorre l’A1 da Milano verso Bologna, occorre uscire a Fidenza,
percorrere la via Emilia in direzione Sanguinaro – Fontanellato per
circa 9 chilometri. Dall’autostrada della Cisa A15 l’uscita è
sempre quella di Parma Ovest in località Pontetaro. Da Parma città
invece è consigliata o la SS n° 9 Via Emilia e la SP n° 588 per
Fontanellato. Da Mantova percorrete la SS n° 420 per Sabbioneta, SS 343
per Colorno, poi seguire l’indicazione San Secondo –Fontanellato. Da
Cremona, infine, la SP n° 87 per Sospiro, SP 85 per San Daniele Po, poi
seguire l’indicazione S. Secondo – Fontanellato.
Per arrivare in treno:
Fidenza o Parma sono le
stazioni più vicine. Consigliamo taxi per arrivare a Fontanellato
altrimenti autobus di linea (anche se un po’ scomodo).
Per arrivare in aereo:
Gli aeroporti più vicini sono
Parma : Aeroporto ‘Giuseppe Verdi’ (www.aereoportoparma.it) a 30 km
circa – 30 minuti.
AREA DI SOSTA ATTREZZATA PER
CAMPER
È disponibile un’area di
sosta appositamente attrezzata per camper in via Caduti di Cefalonia, a
500 metri dal centro storico.
INFORMAZIONI GENERALI
Fontanellato C.a.p. 43012
Mercato: ogni giovedì mattina e ogni domenica mattina
Mercati Speciali: ogni terza
domenica del mese da gen. a dic. “Mercatino dell’Antiquariato”
ogni quarta domenica del mese Mercatino del biologico ‘Rocca e natura
Domenica 10 settembre, domenica 12 novembre Mostra Mercato di prodotti
tipici parmensi ‘La dispensa del Sanvitale’ con sezioni di prodotti
di altre regioni italiane Domenica 9 ottobre Mostra Mercato dell’Artigianato
artistico “Artigianalia” 27, 28 e 29 ottobre: Mostra Mercato
internazionale di Prodotti tipici, artigianato e curiosità “L’Europa
in piazza”
Ufficio
informazioni Fontanellato: Rocca Sanvitale, tel. 0521.823220
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