Da Rezinoldo a
Roccabianca ….. è “Fiera di San Michele”
La ricorrenza del Patrono della città cara
a Guareschi si intreccia con le “Giornate Europee del Patrimonio” -
Domenica 24 settembre prodotti tipici alla “Fiera” - Raduno di moto
d’epoca con una “sezione guareschiana” – Alle ore 18 concerto
gratuito nella Rocca - Lunedì pomeriggio iniziativa divertente per
informare sulle truffe alla terza età
Roccabianca, il centro della
“Bassa” parmense che ha un nome da…. favola, festeggia il Patrono
San Michele con alcune iniziative che si protraggono da sabato 23 a
lunedì 25 settembre, grazie anche all’intreccio con le due “Giornate
Europee del Patrimonio a Roccabianca”, che vogliono ricordare l’antico
nucleo di Rezinoldo (esistente già all’epoca del Barbarossa), poi
diventato Roccabianca con la costruzione della Rocca da parte di
Francesco Rossi. Ma procediamo con ordine. All’interno delle “Giornate”
sono previste visite con g(a pagamento) alla Rocca: sabato 23 settembre
ore 11.00, 15.00 e 18.00, con replica domenica 24 settembre alle ore
15.00 e 17.00. Da sottolineare che domenica 24 si tiene la “Fiera di
Settembre”, tradizionale appuntamento con la festa del patrono, che
inizia alle ore 9 con il Mercato straordinario nel centro della città
dedicato al Patrono stesso. Alcune iniziative culturali permetteranno di
“frequentare i luoghi i suoni e i segni del passato”, ad esempio,
ammirando la Mostra di Moto d’epoca accanto a quelle attuali. La
chicca viene dalla sezione dedicata a Guareschi, che nacque ed abitò
nella frazione di Fontanelle e, soprattutto, prese paesaggi e situazioni
della zona come modelli per il suo Mondo Piccolo. Interessante la Mostra
fotografica “Negli occhi della Gente del Fiume” e l’esposizione di
maglie storiche della squadra di calcio di Parma. Alle ore 10 in Palazzo
Comunale, oltre all’assegnazione del Premio San Michele 2006 (alla
memoria per il cardiologo Zonio Avanzini e per il fondatore de Il Giorno
e della Biennale di Venezia, Pietro Bianchi, e alla 93enne maestra
Rosetta Baratta, tuttora autentica memoria storica del paese), verrà
presentata una iniziativa editoriale che ha come protagonista il
territorio di Roccabianca. Alle ore 11.15 Santa Messa solenne poi, qua e
là per la Fiera specialità locali e prodotti tipici, artigianato e
offerta commerciale attendono i visitatori. Alle ore 18.00, nel Portico
di Griselda, nel Castello, sempre per le “Giornate Europee” e nell’ambito
della Rassegna di Musica Antica “Medioevo e oltre” - XIII Edizione,
c’è il concerto (a ingresso libero) “Amore che vieni, amore che
vai. Tormento e gioie d'amore nel primo barocco europeo”, con Michele
Pasotti (liuto) e Tomoko Nakahara (soprano), promosso dal Comune di
Roccabianca in collaborazione con l’Associazione “Amici di Verdi”
di Busseto e l’Associazione Melusine. Nella prima parte verranno
suonati, fra gli altri, di John Dowland : Come again; White as Lilies;
Flow my tears; e di Pierre Guedron: Quoy faut il donc?; Aux plaisirs,
aux delices bergeres. Nella seconda parte si ascolteranno altri brani
fra cui: Giulio Caccini, Odi Euterpe; Barbara Strozzi,Tradimento; J.
Jeronimus Kapsberger, Canzone prima; Alessandro Piccinina, Toccata
sesta. Michele Pasotti, nato a Pavia nel 1977, è specializzato nella
letteratura liutistica dell'età barocca e rinascimentale. All'Accademia
Internazionale della Musica di Milano si è perfezionato nella musica da
camera del Barocco italiano. Ha approfondito lo studio sotto la guida di
Kees Boeke e di Pedro Memelsdorff alla prestigiosa Escola Superior de
Musica de Catalunya di Barcellona. Suona regolarmente con solisti quali
Christian Senn, Marco Bianchi, Rodney Prada, Massimo Lonardi, I Solisti
della Scala e ha collaborato con Michael Chance, Paolo Grazzi, Charles
Daniels, Catherine King, Emanuela Galli, Lorenzo Cavasanti, Monica
Piccinini. Nell'ambito di concerti tenuti in molti Paesi europei e in
tutta Italia è stato diretto da Fasolis, Capuano, Ötvös, Lammer,
Doni, Palumbo, Ben-Ozer. Ha vinto per due anni una borsa di studio ai
Civici Cori di Milano, collabora continuativamente con il conservatorio
“L. Marenzio” di Brescia e fa parte degli ensemble Il Canto di
Orfeo, Arìon Consort, Ensemble San Felice e Cantica Symphonia, gruppo
con il quale ha ottenuto i più importanti riconoscimenti della critica
internazionale (Diapason d'or e Choc du Monde de la Musique). E' stato
recentemente ospite di stagioni musicali (Radio Svizzera Italiana di
Lugano, Settimane Musicali di Stresa, Ente Filarmonico Italiano di
Arezzo, Unione Musicale di Torino). E' direttore e fondatore de “la
fonte musica”, ensemble internazionale. Il soprano Tomoko Nakahara,
nata in Giappone, si è laureata in canto all’Università di Mukogawa
sotto la guida di Andrea Barandoni, conseguendovi poi un master. In
Italia dal 1997, si è perfezionata in canto rinascimentale e barocco
con Cludine Ansermet. Si è specializzata, all’Accademia
Internazionale della Musica di Milano, nella prassi esecutiva
tardo-medievale sotto la guida di Kees Boeke e in Teoria e Contrappunto
Rinascimentale con Diego Fratelli. Ha ottenuto il diploma del “Laboratorio
permanente di musica italiana del Seicento” diretto da Roberto Gini.
Nel 2000 ha conseguito il primo premio nel concorso indetto dal Rotary
Club. Da molti anni svolge intensa attività concertistica in Giappone e
in Italia come solista e in vari gruppi di musica antica; ha ricoperto
il ruolo di Amina nella Sonnambula di Bellini, quello di Fiordiligi nel
Così fan tutte di Mozart e di Gilda nel Rigoletto di Verdi,
partecipando inoltre ad una esecuzione del Vespro della Beata Vergine di
Monteverdi con l’ensemble Anthonello ed ha collaborato con Flavio
Colusso. Ha tenuto diversi concerti liederistici al centro italo-tedesco
di Villa Vigoni a Menaggio.
Lunedì
25 settembre alle ore 15, nell’Area
Feste di Roccabianca ci sarà una iniziativa che dovrebbe essere fatta
ovunque, ovvero un pomeriggio in cui, fra un assaggio di torta fritta e
di spalla cotta, l’ascolto di musica e la partecipazione di Mauro
Adorni, si informano i cittadini della terza età per prevenire frodi e
truffe nei loro confronti, cercando di spiegare come sfuggire alla
parlantina alle false proposte e alle pseudo occasioni che vengono
offerte (e che purtroppo continuano a trovare persone anziane che si
lasciano raggirare).
Per
informazioni: Comune di Roccabianca, tel. 0521 876165
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