Stramberie e
folclore, l’anima buffa del Medioevo raccontata da Boccaccio La magia
de “Le pietre invisibili” anima domenica 24 settembre 2006 alle 16
la Pieve di Collecchio
La storia del Medioevo, un’epoca
considerata “buia” ma in realtà ricchissima di spunti culturali
viene raccontata ai bambini, attraverso uno spettacolo che colorato e
divertente. Tematiche ricche di spessore in un linguaggio adatto ai più
piccoli ma che non mancherà di emozionare anche gli adulti. “Le
pietre invisibili” a cura di Chiara Rubes, presentato domenica 24
settembre alle 16 alla Pieve di Collecchio racconta di un Medioevo buffo
e ridicolo, quello che è stato magistralmente rappresentato nelle
novelle del Boccaccio. Un po’ di buon umore, per dimostrare come il
Medioevo fosse un’epoca di vita e vitalità, spesso concentrata tra le
mura delle chiese, centri di aggregazione culturale e sociale,
raffigurando con ironia la rigidità religiosa e della vita quotidiana.
L’evento fa parte della rassegna “Pievi In Scena” organizzata
dalla Provincia di Parma, curata da Parma Turismi, in collaborazione con
il Comitato per le celebrazioni del IX centenario della Cattedrale di
Parma e d’intesa con le Diocesi di Parma, Fidenza e Piacenza, e con il
sostegno di un grande sponsor come Fondazione Monte Parma.
La
partecipazione è gratuita.
Info: Per informazioni e per richiedere il programma: Parma Turismi tel.
0521.228152
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