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Un salto indietro nel tempo, quando i castelli del Ducato di Parma e Piacenza non erano visti solo come suggestivi manieri, ma quali efficaci baluardi difensivi. Costruito per essere una possente fortezza, all’interno della quale resistere in caso di assedio nemico, il Castello di Bardi si riappropria della sua originaria funzione venerdì 30 giugno, sabato 1 e domenica 2 luglio 2006, quando con la suggestiva rappresentazione “Un tuffo nel passato” il maniero subirà un pericoloso “assalto”.
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In concomitanza si svolge il “Raduno a Bardi di gruppi storici”, naturalmente, i soldati e i cavalieri che tenteranno di espugnare il castello, l’assalto consente di rivivere le emozioni delle battaglie e dei tentativi di respingere gli assedianti. Accampamenti militari, duelli di spade, arcieri sempre all’erta sul cammino di ronda, la ricostruzione è curata nei minimi dettagli. Gli attori della “Compagnia di San Giorgio e il Drago” e numerosi altri gruppi provenienti da tutta Italia, in tutto oltre 100 figuranti, animeranno le due giornate, come è già accaduto negli scorsi anni (quella del 2006 è la terza edizione). E in qualsiasi momento i guerrieri accampati fuori le mura potrebbero decidere di attaccare pesantemente i difensori barricati all’interno della fortezza… Uno spettacolo da non perdere, che consente di osservare da vicino costumi e accessori ricostruiti secondo le fogge dell’epoca, e garantisce emozioni indimenticabili. La manifestazione si svolge in tutte le giornate dalle 10 alle 19, e il biglietto d’ingresso costa 8 euro per gli adulti e 5 per i bambini. Bardi è raggiungibile con l’Autostrada A15 Parma-La Spezia, uscita Fornovo. Esiste anche una linea di pullman con partenza da Parma (piazza C.A. Dalla Chiesa)
Per informazioni Cooperativa “Diaspro Rosso” – Bardi (Parma)
contattare Roberta Boccacci al Tel. 0525.71626 - 349.4101448.
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