Lista civica “ FONTANELLATO E I CITTADINI”


Lista civica “ FONTANELLATO E I CITTADINI”

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
(Art.. 71 e 73, comma 2° del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)

della lista civica “ FONTANELLATO E I CITTADINI”

La lista civica  “ FONTANELLATO E I CITTADINI” è contraddistinta dal  simbolo raffigurante l’orologio posto sul torrione della rocca Sanvitale, le ore sono di colore  nero,   la lancetta è di colore giallo e la parte centrale dell’orologio di colore rosso.

Nella parte superiore del simbolo, campeggia  la scritta “FONTANELLATO”  e nella parte inferiore “E I CITTADINI”.

La lista civica è collegata al candidato alla carica di sindaco  sig. Adorni Claudio.

Qui di seguito la lista civica espone il proprio programma amministrativo.

A) Partecipazione e diritti della cittadinanza

I bilanci degli esercizi finanziari  e le scelte urbanistiche saranno sottoposti costantemente alla verifica democratica, con assemblee di frazione ed attraverso la consultazione sistematica dei comitati di Cittadini.

Si  attiveranno incontri pubblici periodici (semestrali) in cui amministratori e Cittadini discutano  ed elaborare  una sintesi delle discussioni e delle proposte che da presentare al Consiglio Comunale.

E' un problema di democrazia e di efficienza: è possibile  infatti che  i Cittadini conoscano determinati problemi meglio degli amministratori e il loro fattivo coinvolgimento nelle scelte  sia un valido aiuto per aumentare l’efficacia delle risoluzioni proposte.

B ) Attivazione del “bilancio condiviso”

Si tratta di una modalità di partecipazione alla vita amministrativa e pubblica del Comune atta a far sì che i Cittadini, oltre a suggerire consigli “teorici” sulle questioni da affrontare, gestiscano direttamente una parte dei fondi del Comune.

Consiste nello  stanziamento di  una quota del Bilancio per questo progetto. In ogni frazione comunale si promuoveranno assemblee nelle quali ogni singolo Cittadino potrà proporre iniziative e/o lavori da effettuare nella frazione.

Al termine di tutte queste assemblee, l’Amministrazione Comunale, valuterà le proposte,ed  in base alla fattibilità tecnica ed economica, e ne disporrà la realizzazione.

B1)Attivazione del servizio per il controllo delle pratiche comunali via Internet.

Il Cittadino collegandosi al sito del Comune potrà controllare l’avanzamento delle pratiche istruite ed usufruire di vari servizi telematici.

B2) Attivazione di una Carta dei Servizi per l’utente dei servizi pubblici comunali:

-        -           servizi comunali per le imprese
-         servizi comunali per l’agricoltura
-         servizi a carattere sociale
-         servizi per l’ambiente ed il territorio
-         servizi culturali, turistici e sportivi
-         diritto all’accesso ai dati e ai documenti amministrativi
-         protezione della privacy della persona.

Campagne di informazione ai Cittadini su:
-         sicurezza alimentare
-         acquisti intelligenti;
-         etichettatura dei prodotti;
-         analisi della pubblicità
-         opportunità sul web ( es. compagnie che eroghino energia elettrica e telefonia a prezzi competitivi)

B3) Difensore civico

Visto l’interesse dimostrato dai Cittadini del capoluogo per la figura del difensore civico, riteniamo  opportuno, aprire un ufficio decentrato nella frazione di Parola al fine di  agevolare gli abitanti della frazione ad usufruire del servizio.

B4) Decentramento per le frazioni

 

Constatate le dimensioni e le problematiche della frazione di Parola, ad oggi la più significativa come popolazione delle frazioni di Fontanellato, ed al fine di essere costantemente informati sui problemi dei Cittadini, verrà assegnata ad un Consigliere Comunale di Parola una delega per la gestione dei problemi della frazione.

 

C) Certificazioni

 

Si ritiene fondamentale che il Comune di Fontanellato, come per altro già realizzato in altri Comuni, ponga come obbiettivo primario la certificazione a norma UNI – EN ISO 9001 –2000 e, progressivamente l’applicazione della norma UNI EN ISO 14000 – 2000 per la certificazione ambientale.

L’applicazione della norma non rappresenta un mero atto formale ma uno sforzo che tende alla “soddisfazione del Cliente”, identificato non solo con i Cittadini, ma anche con i Fornitori e con tutti coloro che forniscono servizi al Comune.

La corretta e costante applicazione del Sistema Qualità, pienamente condiviso e supportato dalla Amministrazione Comunale, sarà perseguito tramite il fattivo coinvolgimento di tutti i Cittadini, anche mediante contributi personali o collettivi.

L’applicazione di detta norma, indipendentemente dalla certificazione o meno del Comune, avrà come effetto  uno snellimento burocratico, una miglior soddisfazione delle esigenze dell’utente, una riduzione dei tempi di attuazione e, in generale, una migliore qualità del servizio.

D) Attività produttive

La politica artigianale ed industriale del nostro Comune, in questo ultimo decennio, si è contraddistinta per un totale mancanza di attenzione riguardo ai problemi delle attività produttive, sottovalutando il fatto  che solo con un tessuto economico attivo e forte si riesce ad avere le risorse che permettono alla cittadinanza di potere vivere con serenità.

L’indifferenza con cui oggi l’attuale maggioranza segue l’iter per dotare i nostri artigiani di strutture produttive, la mancanza di interesse per agevolare aggregazioni produttive, innovazioni tecnologiche e capacità per competere sui mercati è segno  della scarsa attenzione ad analizzare i problemi del  settore  produttivo.

Oggi l’artigianato, in un momento di forte crisi economica e competizione estera, ha necessità di  incentivare l’innovazione tecnologica e l’internazionalizzazione dei mercati, senza perdere tempo in lunghi passaggi burocratici, che spesso si traducono in inutili spese.

Diventa quindi fondamentale l’attivazione di un Polo per la ricerca e l’innovazione tecnologica a favore delle imprese locali e per la creazione di nuove imprese ad alta tecnologia.

L’investimento necessario per la creazione di questo Polo, in buona parte è già oggi sostenuto da finanziamenti regionali, nazionali e comunitari: cosi facendo non si darà solamente un impulso a nuove attività produttive ma si incentiveranno posti di lavoro altamente qualificati.

L’Amministrazione Comunale deve snellire tutti gli iter amministrativi, deve preoccuparsi di raccogliere ed erogare informazioni utili per lo sviluppo produttivo, deve facilitare l’aggregazione tra imprese, deve fornire un supporto tecnico per consentire un accesso facilitato ai bandi di finanziamento agevolato.

Lasciare che a Fontanellato viva solo un artigianato di servizio e non sviluppare un artigianato aggregato e produttivo, significa condannare l’economia del Comune a morire nel giro di pochi anni.

Verranno adottate  iniziative di sensibilizzazione e formazione volte alle  le imprese per l’adozione di Codice Etico, di marchi di qualità e sostenibilità ambientale e la realizzazione un Osservatorio per l’applicazione sul territorio della normativa sulla sicurezza sul lavoro concertandolo con la Provincia, l’Asl e le parti sociali.

E) Commercio

Le politiche che pensiamo per lo sviluppo del commercio nel Comune vanno tutte nel senso di tutelare la permanenza in Fontanellato delle piccole attività commerciali e artigianali.

Ciò si persegue anche con la valorizzazione della funzione sociale del commercio al dettaglio incentivando ad esempio la possibilità di accesso agli acquisti ad anziani e persone con disabilità.

L’attrattiva della Rocca con il mercatino dell’antiquariato ed il mercato biologico sono assolutamente importanti e da salvaguardare seppur con alcune modifiche che riteniamo importanti.

 E1) Mercatino dell’antiquariato

Verifica costante e sollecita del tipo di merce esposta .

Attivazione di un controllo specifico sulla mercanzia esposta al fine di evitare l’esposizione di merce contraffatta o, in ogni caso, non rispondente alle caratteristiche con le quali viene proposta.

Verifica del tempo di permanenza degli espositori: se non di fronte a fenomeni atmosferici eccezionali, ogni espositore non potrà lasciare il mercato prima di un orario stabilito, creando, il più delle volte, situazioni di disagio fra i visitatori.

Verifica della possibilità di incrementare alcuni settori , tipo numismatica, filatelia,  vecchi giocattoli, automobili d’epoca creando una apposita area ad essi destinata.

 E2 ) Mercato biologico

Riteniamo indispensabile che tutti gli espositori che propongono generi alimentari, escludendo i venditori di prodotti del commercio “equo e solidale” (che intendiamo valorizzare), siano tenuti a dimostrare, tramite apposita certificazione, la effettiva provenienza, il metodo di coltivazione e le caratteristiche del prodotto.

F) Politiche sociali

Sarà  perseguita una differenziazione delle aliquote Ici, accompagnata da agevolazioni sulla prima casa e  saranno invitati i proprietari di più abitazioni e locali ad affittare.

 F1)Nuovi spazi

Per i più giovani: ludoteca, parchi attrezzati, laboratori teatrali, …;

Per i giovani: centro sociale, spazi per l’ascolto musica e per diverse attività sociali (organizzazione feste, spettacoli, letture, …);

Per gli anziani: centro sociale nel capoluogo ed in ogni frazione (da condividere con i giovani).

Fasce deboli e nuove povertà

Per persone con disabilità, rimozione delle barriere architettoniche in tutte le strutture pubbliche e monitoraggio per l’applicazione della normativa nelle strutture private sia già costruite che di nuova costruzione.

Sussidi per la frequenza scolastica e per l’utilizzo dei servizi scolastici alle famiglie più bisognose.

Assistenza domiciliare, burocratica e linguistica per gli immigrati.

F2) Volontariato anziani

Pur riconoscendo il grande valore sociale ed aggregante del volontariato degli anziani, si ritiene che debba essere ripensata l’attuale organizzazione.

In particolare crediamo che non sia né moralmente né politicamente accettabile l’inutile umiliazione a cui oggi vengono sottoposti gli anziani nella raccolta di  scontrini che servano come “pezze giustificative” alle spese sostenute.

A tal proposito pensiamo che, come previsto dalla Legge regionale N. 521 del 20/04/1998 il Comune possa gestire direttamente il volontariato anziani, e che debba essere rivisto e migliorato l’attuale utilizzo del Circolo Anziani, al fine di evitare che esso diventi, per la maggior parte dell’anno, solamente un luogo in cui trascorrere qualche ora. Si pensa ad iniziative di fattivo coinvolgimento degli anziani alla vita sociale del Paese; ad esempio gli artigiani pensionati potrebbero essere coinvolti in un progetto finalizzato al far conoscere agli studenti i “segreti” del proprio lavoro.

Organizzare iniziative atte al mantenimento di una buona condizione fisica, realizzabili, ad esempio, durante il periodo invernale, attraverso l’effettuazione di corsi di nuoto e di ginnastica in acqua presso la Piscina Termale di Salsomaggiore.

Crediamo inoltre che la realizzazione di 2 campi per il gioco delle bocce nell’area adiacente “L’Ideal Dancing” potrebbe rappresentare uno stimolo per l’aggregazione sociale e per mantenere una buona efficienza fisica.

Occorrerà inoltre ripristinare  il servizio di villeggiatura al mare durante il periodo invernale.

G ) Scuola e formazione

Fascia 0 – 6 anni

E’ sicuramente opportuno puntare alla realizzazione della nuova scuola materna e dell’asilo nido, per migliorare e potenziare l’offerta educativa  di questa  fascia di età, che ha evidenziato, in particolare per i bimbi fino ai tre anni, una crescente esigenza. E’ indubbio come l’attuale nido in coabitazione con il Comune di Fontevivo sia insufficiente. Nella nuova struttura, pensata e pianificata a Fontanellato, oltre a istituire il classico asilo nido, si  fornirà un servizio  con orari più flessibili, sul modello di quelli già esistenti in altre realtà, che favorisca le diverse necessità delle famiglie dei bambini.  

Fascia 7 – 15 anni

Per quanto riguarda gli edifici  delle scuole del primo ciclo (elementare e media), recentemente messi in sicurezza, crediamo basti renderli più funzionali alle esigenze scolastiche, con particolare riferimento alle nuove programmazioni didattiche, caratterizzate soprattutto dal lavoro in laboratori. 

Il progetto dell’attuale Amministrazione di costruire un unico polo scolastico, tra l’altro ubicato a poche centinaia di metri dal depuratore fognario, ci sembra immotivato.

Noi non riteniamo opportuno, creare una costruzione di questo tipo ,  in quanto dalle statistiche ,  la scelta non può essere giustificata da un incremento della popolazione scolastica (nel prossimo avvenire sul nostro territorio non è prevista una crescita anagrafica esponenziale).   

Si pensa anche ad un potenziamento della rete digitale per le scuole primarie e secondarie.

Giovani e adulti

Progettazione e realizzazione di percorsi formativi (Università popolare e per gli  adulti) per favorire un apprendimento lungo tutto l’arco della vita e rivolti sia ai giovani della fascia 15-25 anni che agli adulti.

Attivazione di un Centro Territoriale per l’Educazione Permanente.

H) Urbanistica

Fontanellato, come tutti i comuni d’Italia, in questi ultimi anni, ha vissuto della bolla speculativa  dell’edilizia residenziale, mentre,  per i prossimi anni si prevede un forte ridimensionamento di questa espansione con un assestamento della domanda.

Permangono le aspettative da parte delle fasce più deboli e delle famiglie che anche avendo possibilità di reddito derivanti da lavoro non sono riuscite ad acquistarsi una abitazione.

Per le fasce più deboli sarà incrementata la politica dell’edilizia residenziale pubblica.

Per i lavoratori e le giovani coppie, occorrerà stimolare e agevolare con l’impegno della aggregazione e riduzione degli oneri comunali la cosiddetta edilizia di “auto-costruzione.”

Negli ultimi anni a Fontanellato sono state costruite decine di chilometri di strade, risolvendo parte di alcuni problemi di viabilità.

Pensiamo che sia giunto il momento di chiudere con la realizzazione di nuove strade per dare maggiore valore all’ambiente in cui viviamo.

Anche per questo ribadiamo  

-         un “NO” deciso alla costruzione di un‘altra arteria (Via Emilia bis) e di ulteriori strade sul territorio comunale;

-         un “SI” alla realizzazione della metropolitana leggera sulla vecchia linea ferroviaria con istituzione di una fermata a Parola.

I) Agricoltura

Si pensa ad una seria politica per difendere e sostenere il reddito degli agricoltori incentivando le piccole imprese agrarie, stimolando  il rifiuto delle coltivazioni basate su Organismi Geneticamente Modificati (OGM)  e sostenendo le tipiche produzioni locali. Verranno indetti  confronti periodici con le Associazioni degli agricoltori valorizzandone il ruolo come punto di riferimento per lo dell’agricoltura sul territorio. 

Verrà  attivata una Consulta Comunale sui problemi dell’agricoltura finalizzata, in particolare, a seguire gli sviluppi del Piano di Sviluppo Rurale 2007 – 2013 per:

-         migliorare la competitività del settore agricolo;

-         promuovere l’utilizzo sostenibile dei terreni agricoli;

-         diversificare l’economia rurale;

-         migliorare la qualità della vita;

-         formare e informare gli operatori e gli addetti del settore agricolo.

L) Energia

Sarà favorita l’installazione nelle nuove abitazioni di fonti energetiche alternative e sostenibili (fotovoltaico, biomasse, …)  con contributi pubblici nelle abitazioni ed edifici già realizzati come già effettuato in comuni  dell’Alto Adige e del Nord Europa .

Verrà completata la metanizzazione del  territorio comunale.

M) Ambiente e territorio

Si pena di intervenire attuando le  seguenti iniziative:

·        campagne di sensibilizzazione per un uso intelligente delle risorse idriche  per evitare sprechi.

·        Occupandoci della tutela delle biodiversità naturali del territorio comunale.

·        Migliorando della qualità della vita.

N) Rifiuti

Oltre il 10% del bilancio del Comune di Fontanellato, viene assorbito dalla voce raccolta e smaltimento dei rifiuti, per un valore totale di circa € 1.000.000.

Da anni siamo tra gli ultimi Comuni dei comuni della nostra zona, per la raccolta differenziata: ciò comporta un maggiore costo per lo smaltimento.

E’  indispensabile creare tra i Cittadini di Fontanellato, la consapevolezza che i rifiuti  possono essere riciclati anche al 90%, semplicemente adottando  piccole attenzioni quotidiane. Verrà  incentivata  la raccolta differenziata tra cittadinanza e  commercianti, verranno indette  apposite promozioni per l’utilizzo di prodotti derivati dal riciclaggio “carta, vetro, …”,  con  attestati che ne certifichino l’utilizzo e che facciano recuperare denaro sulla bolletta dei rifiuti.

Applicando dette iniziative si ritiene che la bolletta della raccolta e smaltimento rifiuti possa diminuire in modo considerevole  nei prossimi 5 anni.

O) Cultura e turismo

Il centro storico è la sede naturale per le iniziative culturali di Fontanellato. Sia la Rocca Sanvitale che la piazza e gli edifici che la circondano sono le aree deputate all’organizzazione di eventi  sia culturali che di altri,  importanti ma al tempo stesso di semplice attuazione organizzativa, come gara tra madonnari, fiera del cioccolato equo solidale, festival di artisti di strada, ecc..

 Il turismo, prevalentemente giornaliero (da poche ore all’intera giornata), deve essere ripensato al fine di cercare di  trattenere i turisti sul nostro territorio anche per alcuni giorni.

La necessità di organizzare pacchetti turistici collegati ad eventi culturali importanti con la vendita diretta presso potenziali clienti organizzati in associazione possono rappresentare l’elemento vincente per il turismo locale.

La stessa  collaborazione con i Comuni limitrofi, potrebbe portare ad effettuare a Fontanellato e dintorni, l’annuale mostra dei cristalli “Swarovski”, iniziativa di chiaro interesse europeo.

P) Sport

Malgrado l’invito e rivolto all’Amministrazione comunale, e non accolto,   di non realizzare il Centro Giovanile con la pista da roller vicino alle abitazioni, la realizzazione dello stesso ha creato in attrito tra i cittadini residenti e i giovani che ne usufruiscono.

Intendiamo, pertanto,  delocalizzare immediatamente il Centro Giovanile, anche se appena realizzato, nel piazzale di fronte alla palestra comunale, come più volte proposto dai cittadini stessi.

La politica sportiva da perseguire sarà rivolta principalmente alla valorizzazione delle attività giovanili sostenendo il ruolo delle società sportive locali anche occupandosi della formazione delle competenze tecniche del volontariato sportivo.

Sarà  incentivata l’attivazione della Consulta Sportiva Comunale come organismo di riferimento per l’analisi delle problematiche sportive del Comune, per la promozione dello lo sport per tutti anche mediante seminari con esperti, la formazione di tecnici ed educatori, la sensibilizzazione sull’educazione al movimento, sull’educazione alimentare, sulla lotta al doping, …

Verrà incrementata la realizzazione di  piste ciclabili utili sia per i cittadini che per gli sportivi amanti dello sport della bicicletta.

Q) Salute

Riguardo alle politiche per la salvaguardia della salute dei cittadini opereremo a stretto contatto con l’Asl. 

In particolare ci preoccuperemo della diffusione delle politiche informative e di prevenzione dell’ASL e del Sert per le tossicodipendenze, incentivando il ruolo dei presidi di zona per il monitoraggio del fenomeno droghe a Fontanellato.

Realizzeremo e sosterremo inoltre programmi di educazione per sviluppare corretti comportamenti per la prevenzione dei rischi per la salute.

Fontanellato, 28.04.2006

 

Committente Giuliano Morelli


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