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Parma
- Musica in Castello 2007: si alza il sipario a Fontanellato
venerdì 1 giugno
con
il pianista Pietro De Maria in Concerto “Chopin: Preludi &
altro”
FONTANELLATO
(PARMA) - Un poeta del suono in grado di stregare l’uditorio. Un
altissimo livello di espressività musicale. Pluripremiato, esecutore
virtuoso con l’anima di Chopin di cui è tra i massimi interpreti al
mondo, il pianista veneziano Pietro De Maria si esibisce in concerto sul
palcoscenico estivo della Rocca Sanvitale di Fontanellato, venerdì 1
giugno alle 21.30, aprendo ufficialmente la quinta edizione della
rassegna “Musica in Castello 2007”, un carnet di 15 appuntamenti a
ingresso libero di musica, lirica, danza con grandi nomi del palmares
artistico europeo, firmata dal maestro Giovanni Lippi con il maestro
Enrico Grignaffini e Piccola Orchestra Italiana. Artefice e promotore è
il Comune di Fontanellato, assessorato alla Cultura, con 6 eventi in
Castello, oltre ad altri 8 Comuni delle Terre Verdiane e la Provincia di
Parma.
De
Maria ha l’autentico tocco dei grandi geni, straordinariamente ricco
di sfumature. La critica sottolinea la sua capacità di trattare il
pedale con estrema levità, rinunciando a qualsiasi movimento superfluo
delle braccia, con una precisione concentrata. Sono oltre 300 i posti
previsti per il concerto “Chopin: preludi & altro” e c’è
molta attesa per assistere alla sua interpretazione. I
suoi impegni più recenti includono concerti a Tokyo, Wellington,
Santiago del Cile, Rio de Janeiro, Monaco, Ginevra, Madrid, Praga, ai
Festival di Bad Kissingen, Budapest e Lockenhaus: ascoltare De Maria a
Fontanellato è una chicca rara. In caso di maltempo il concerto si terrà
in teatro.
Pietro
De Maria ha iniziato a incidere l'integrale pianistica di Chopin per la
Decca. È appena uscito il primo CD con i 27 Studi. Svolge un'intensa
attività concertistica, ospite dei maggiori centri musicali europei e
americani.
Il
pianista ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino
Ciani - Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo
(1994). Nel novembre 1997 gli è stato assegnato in Germania il Premio
Mendelssohn per la sua esecuzione del Concerto n. 1 con la Filarmonica
di Amburgo diretta da Ingo Metzmacher.
È
solista con prestigiose orchestre con direttori quali Roberto Abbado,
Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti,
Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Peter Maag, Gianandrea Noseda,
Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh.
Nato a Venezia nel 1967, De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte
con Giorgio Vianello, dimostrando un precoce talento che lo ha portato,
appena tredicenne, a vincere il Primo Premio al Concorso Internazionale
Alfred Cortot di Milano. Si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini
al Conservatorio della sua città, perfezionandosi successivamente con
Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il
Premier Prix de Virtuosité con distinzione. Pietro De Maria insegna
alla Scuola
di Musica di Fiesole
e all’International
Engadin Summer Piano Academy
che
si tiene in Svizzera ogni due anni.
Così
lo recensisce The Boston Globe “Il pianismo di De Maria è
ricco di una qualità che sembra essere un segno distintivo dei migliori
musicisti italiani: il lirismo delle frasi lunghe”. La
Repubblica: “Con la sua tecnica infallibile e il suo perfetto
controllo della tastiera, De Maria è ormai una delle stelle più
fulgide del nostro firmamento pianistico”.
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La
Stampa:“… una sensibilità, un gusto, una musicalità che
incatenano l’ascoltatore dalla prima all’ultima nota … tutto è
messo al servizio di un’espressione intensa, intima, capace – ed è
proprio il segno del grande interprete – di riempire i silenzi delle
pause con un’intensità pari a quella del suono”. Il Tempo:
“Pietro De Maria è già pianista d’alta levatura: di quelli che
ascoltati una volta, si ravvivano nel ricordo, e sono sovente assunti a
termine di paragone”. Il Corriere della Sera: “Pietro De
Maria è probabilmente il migliore pianista italiano della sua
generazione”. La Repubblica: “Precisione tecnica mirabile,
in ogni agguato: trilli, arpeggi, scale, con assoluta uguaglianza di
peso anche nei pianissimi più rarefatti e un costante sistema di dare e
mantenere un peso costante per ciascuna voce interessata al gioco
polifonico, gusto del suono, sempre sicuro e mai slabbrato,
pedalizzazione curata… In più ha una naturale comunicativa col
pubblico, e questa è una qualità non conquistabile: la si possiede o
no."
NEUE
ZÜRCHER ZEITUNG
"… con il suo elegante virtuosismo, mai fine a se stesso,
Pietro De Maria sembrava non conoscere limiti."
SALZBURGER
NACHRICHTEN
"...Emozionanti nuances… fraseggio elegante."
TRIBUNE
DE GENÈVE
"Un giovane pianista… con una maturità stupefecente… e una
profondità che denota una personalità musicale particolarmente ricca,
Pietro De Maria ha tutto quello che ci vuole per una grande
carriera."
LA
NACIÓN, BUENOS AIRES
"De Maria possiede un’agilità rilassata e naturale e un suono
pieno… raggiunge.
La
rassegna vede la collaborazione di parecchi sponsor tra cui: Cassa di
Risparmio di Parma, Conad, Socogas, Synthesis. Partecipano anche: Enìa,
Palletways, Manghi, Coop, Elios, Tep, ComeSer, Custom, Banca popolare
dell’Emilia Romagna, Archi Bio Lab, Lusignani Costruzioni, Studio
Carboni, 2DM Immobiliare, Seneca Rsr, Dusty Rendering, Sabbie di Parma,
Lelio Guidotti, CasaAttiva, Lamm, impresa Franco Piazza
La
kermesse - a ingresso libero con posti a sedere - si avvale della
collaborazione di Provincia di Parma, Unione Terre Verdiane e il
patrocinio della Regione Emilia Romagna.
Per
Informazioni sulla rassegna: Piccola Orchestra Italiana, cell.
380-3340574.
Ufficio
Turistico del Comune di Fontanellato, tel. 0521-823220; 0521-822346
oppure 0521-829055.
Sito:
www.comune.fontanellato.pr.it; www.piccolaorchestraitaliana.it
Ufficio
Stampa: Francesca Maffini,
mail: ufficio.stampa@comune.fontanellato.pr.it.
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