Ghironde
e chitarre moresche diffondono le loro note nell’aria, mentre le voci
soavi dei cantori accompagnano gli scherzi dei giullari. Le rime dei
menestrelli prendono per una notte possesso dell’atmosfera sacra del
chiostro e dell’Abbazia di Fontevivo, per catapultare gli ospiti nel
mondo perduto che torna in vita nelle “Ricordanze di Sapori”. La
rassegna, organizzata dall’Associazione dei Castelli del Ducato di
Parma e Piacenza, prevede per la serata di domenica 1 luglio “Dal
Cenacolo al Banchetto”, con inizio alle 20.30. Ricordanze di Sapori,
giunta quest’anno alla sua undicesima edizione, mette in scena
banchetti luculliani, in cui si ripropongono antiche ricette della
tradizione, da gustare nella suggestiva atmosfera di castelli, rocche e
manieri insieme a spettacoli e animazione di figuranti in costume
d’epoca. Gli sponsor e i collaboratori dell’iniziativa sono Regione
Emilia Romagna, Unione Appennino e Verde, Provincia di Parma, Provincia
di Piacenza, Banca di Piacenza e Fidenza Village Outlet Shopping,
insieme a Parma Turismi e Piacenza Turismi.
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Lo
chef Andrea Nizzi, del Ristorante 12 Monaci allestisce la tavola
cominciando con gli antipasti a buffet. Ecco il prosciutto crudo di
Parma, la spalla cotta calda tagliata a vista, la coppa piacentina, il
salame di Felino, il fiocco di culatello, l’insalata di farro,
formaggio d’ovile, pomodorini e rucola con graniglia di noci, e ancora
il cotechino con zabaione, gli erbazzoni, le verdure in agrodolce, la
ricotta calda con pomodorini e olio extravergine di oliva e l’angolo
dedicato ai formaggi con miele, marmellate e mostarda. Dopo aver
stuzzicato loro l’appetito lo chef presenta ai commensali la bomba di
riso, le lasagnette alle verdure dell’orto stufate e conciate con olio
del frantoio e la classica zuppa di fagioli neri. Come secondo piatto
arriva il succulento costato di vitello al forno con ripieno “di
magro” detto di Quaresima accompagnato da patate al forno e carotine
spumate nel burro. Dulcis in fundo non può mancare il trionfo dei
dessert: buffet di torte tradizionali di Fonte Vivis come il bussolan,
la torta della strega, la bassa di cioccolato della resdora, la torta al
limone, i biscottini del frate con farina di mandorle, le salse di Don
Oreste e la ghiacciata alla Malvasia. La cena, accompagnata da Malvasia
frizzante doc e Bonarda igt, detta “Ven dal Vescuv”, si chiude con
digestivi a base di bacche. Il costo è di 45 euro a persona e la
prenotazione è obbligatoria. E’ prevista la possibilità di
pernottamento nell’antico convento adiacente all’Abbazia di
Fontevivo.
Per
informazioni e prenotazioni:
Associazione Castelli
del Ducato di Parma e Piacenza
– Club di Prodotto
Tel.
0521.829055/823221 – Fax: 0521.823246
Oppure presso tutte le filiali della Banca
di Piacenza
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