E’ quasi una magia di fine estate che da dodici anni si ripete, quella che a settembre trasforma Albareto (PR) nel regno del Fungo Porcino.

Per quattro giorni consecutivi, dal 6 al 9 settembre, il sovrano del sottobosco acquista il carattere di evento in sé, festeggiato ma anche festa di sapori in un luogo che lo considera parte integrante e fondamentale della propria storia.

Giunta alla dodicesima edizione, la Fiera di Albareto è oggi considerata la più importante manifestazione dedicata al fungo porcino e conta su oltre 15.000 presenze certificate. A richiamare le folle all’interno di questo regno costruito su solide fondamenta di sapori inconfondibili non è solo l'offerta di produzioni di alta qualità ma anche la programmazione originale degli eventi correlati e la capacità di intuire i desideri e le necessità dei visitatori. Così, la Fiera Nazionale del Fungo Porcino, in principio celebrazione di un prodotto straordinario, diventa un’occasione per assaporare il piacere della vita all’aria aperta e una festa da vivere in famiglia.

Appoggiandosi alla propria casa mobile, chi giungerà ad Albareto in camper attratto dal profumo dei funghi e dalla possibilità di lasciarsi alle spalle la caotica vita di città, potrà non solo godere appieno delle delizie e delle animazioni studiate dal Comune ma anche usufruire di un’area attrezzata per i caravan, in grado di ospitare almeno 50 mezzi, e di un’offerta speciale che prevede uno sconto del 20% sui pasti e l’ingresso gratuito alla serata danzante di venerdì 7 settembre al Palatenda.

Tutto questo ad arricchire ad un programma pieno di sorprese. Si comincia giovedì 6 settembre a Borgo Casale, col convegno "Il Vino e la Cucina", dedicato ad uno dei più fedeli compagni del fungo, che vedrà intervenire il Presidente di "Go-Wine" Massimo Corradi, con la collaborazione di Sommelier e produttori di vini delle Langhe e del Roero.

Il richiamo della Fiera non poteva poi lasciare indifferente Edoardo Raspelli, che per il secondo anno consecutivo esce dal piccolo schermo ed inaugura venerdì 7 settembre la vendita di prodotti tipici locali. E’ la giornata che vede l’evento entrare nel vivo, con l’apertura nel Palatenda di ristoranti a menu fisso rigorosamente a base di funghi.

Tra sabato 8 e domenica 9, Albareto viene invasa dalla musica e da manifestazioni culturali e sportive, colonna sonora e cornice di un banchetto che, a pranzo e a cena, incorona il fungo in tutte le sue forme sovrano incontrastato di un territorio che di esso ha fatto il proprio simbolo.