I
Castelli del Ducato di Parma e Piacenza visti attraverso l’oblò di un
camper. Una prospettiva originale dalla quale rocche, manieri e
fortificazioni potranno essere inquadrati, vivendo in maniera diretta e
divertente le strade e la natura. Un weekend differente, è questo
quello che l’Associazione Castelli
del Ducato di Parma e Piacenza propone agli amanti del
camping sulle quattro ruote.
Seguendo
un itinerario che unisce l’arte alle bellezze paesaggistiche, senza
trascurare la buona cucina ed i sapori d’un tempo, ai camperisti viene
aperta la via tra edifici turriti e antiche magioni. Punto di partenza
è il casello autostradale di Parma centro, dove si può iniziare
muovendosi verso la bassa, seguendo il cosiddetto “itinerario del
Culatello”. Primo approdo è la magnifica Reggia
di Colorno, piccola Versailles della Bassa, un tempo
residenza dei Farnese e successivamente dei Borbone, famiglie delle
quali porta ancora i segni del fasto.
A
questo punto i camper possono puntare verso Fontanellato,
dove si trova la Rocca Sanvitale,
risalente al ‘400, con il suo fossato perfettamente conservato, gli
affreschi del Parmigianino e l’aspetto da baluardo militare, funzione
che ebbe prima di diventare residenza nobiliare della famiglia omonima.
Si
prosegue poi sino a Soragna,
dove sorge la Rocca Meli Lupi, costruita nel 1385 dai marchesi Bonifacio
e Antonio Lupi, trasformata poi in sontuosa residenza dei principi che
ancora la abitano.
Nello
stesso giorno, infine, passando da Fidenza,
si raggiunge Alseno, dove
si visita l’Abbazia di Chiaravalle
della Colomba, fondata nel 1135 dall’abate Bernardo di
Clairvaux, poi distrutta nel 1248 dalle truppe di Federico II e
ricostruita agli inizi del XIV secolo.
Lasciata
la provincia di Parma, nel secondo giorno i camper fanno proprie le
strade del Piacentino. Doverosa, come prima tappa, una visita a Castell’Arquato,
dominato dalla Rocca Viscontea, grande opera difensiva risalente a metà
del Trecento e costruita sulle fondamenta del preesistente castrum del
III secolo a.C.
Successivamente
ecco Gropparello, dove
esiste un magnifico castello, risalente al secolo VIII, che si trova su
un picco roccioso e rappresenta un esempio dell’arte della
fortificazione. Nel giardino interno, per volere dei proprietari, è
stato creato il Parco delle Fiabe, il primo Parco Emotivo d’Italia,
dove i bambini in abiti da dame e cavalieri possono dare vita a storie e
racconti fantastici con l’aiuto di una guida.
Coi
camper che viaggiano immersi nel verde e nelle bellezze delle strade del
Ducato, tornando verso il confine col parmense, s’incontra Vigoleno,
le cui suggestive fortificazioni sono giunte intatte fino a noi. Su
tutto domina un alto mastio a pianta quadrangolare che si sviluppa per
quattro piani fino alla copertura merlata, dalla quale è possibile
godere una vista straordinaria.
A
Salsomaggiore si è di
nuovo in provincia di Parma. La località, famosa per le sue Terme,
rappresenta l’ultima tappa dell’itinerario. La città è circondata
di parchi e colline, e offre durante tutto l’arco dell’anno numerose
manifestazioni artistiche, culturali e ricreative. Agevolmente si può
riprendere la via che conduce a Parma e imboccare di nuovo
l’autostrada per il ritorno. In ognuna delle località citate
nell’itinerario è comodo e agevole trovare parcheggio per il proprio
camper, anche se vere e proprie piazzole riservate e dotate di servizi
sono presenti solo a Fontanellato e a Soragna, ampiamente segnalate a
200 metri circa dal centro, e a Fidenza, nel quartiere artigianale La
Bionda. A Castell’Arquato è possibile sostare nei parcheggi presenti,
anche nella zona alta, benché privi di scarico per le acque.
Se
poi si percorre questo itinerario in estate, sarà piacevole poter
prenotare una delle magnifiche cene con rievocazioni storiche, della
rassegna intitolata “Ricordanze di Sapori”, che animano i castelli.
All’Associazione
Castelli del Ducato di Parma e Piacenza,
tel. 0521.829055/823221 - Fax 0521.823246 è
possibile richiedere cartine e depliant che verranno inviati
gratuitamente. |