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Malvasia di Sala
Baganza (PR):
"COSÉTA D’OR",
la tradizione continua
Maggio, mese che profuma di rose, mese delle feste en plein air e
della rinascita primaverile. A Sala Baganza (PARMA), maggio vuol
dire soprattutto profumo di Malvasia, Il pregiato nettare che nei
colli parmensi ha trovato da tempo immemorabile degna dimora e che vanta
parentele illustri in tutta Italia. Dal 18 al 20 maggio 2007,
presso la Rocca, alla manifestazione "COSÉTA D’OR",
Sala Baganza, dopo il successo di critica e di pubblico in occasione
dell’incontro "storico" del 2006 con la "madre di tutte
le Malvasie", quella delle Isole Eolie, si prepara ad accogliere le
stimatissime consorelle provenienti dal Friuli, in un rendez-vous che
sancisce, una nuova, solida amicizia, in un clima di gioia condivisa.
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"TRE
NOBILDONNE DALLA SIGNORA DELLA ROCCA –
Le aristocratiche Malvasie
friulane ricevute da Sua Maestà,
la Malvasia di Sala
Baganza":
questo l’avvenimento centrale, intorno al quale si
articoleranno tre giornate all’insegna della tipicità, della più
autentica tradizione enologica parmense, dell’incontro con i prodotti
salesi, della regione ospite e delle aree appartenenti a "Identità
Immutate"â,
un progetto non profit, la cui filosofia è votata alla valorizzazione
del territorio attraverso la conoscenza dei suoi prodotti “storici”
alimentari, artigianali e artistici, con il coinvolgimento di tutte
quelle piccole realtà nazionali che si
riconoscono simili per valori, per comune attaccamento alle tradizioni e
per l'attività di salvaguardia della cultura e degli antichi metodi di
lavorazione.
A corollario, l’esibizione-concorso di tessitura a
telaio e Fiber Art "Trame a Corte", organizzata dall’Associazione
Culturale femminile di Sala Baganza "Arcadia", che vedrà in
gara tessitori di tutta l’Italia e d’Europa sul tema "Un abito
per Bianca Pellegrini" (periodo storico 1412-1482). A disposizione
del pubblico, anche telai didattici.
L’evento si inserisce in quello che è ormai
diventato un atteso appuntamento annuale: "COSÉTA D’OR",
che comprende anche l’omonimo premio dedicato al miglior produttore
locale di Malvasia e al giornalista che, con la sua opera abbia
saputo valorizzare il territorio salese, a giudizio insindacabile di una
giuria composta da esperti di chiara fama.
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Il programma
Venerdì 18 maggio 2007:
Nel primo pomeriggio, nella piazza antistante la
Rocca, si inizia con un Mercatino delle tipicità e dell’oggettistica
tradizionale: curiosità varie, cose belle e buone di una volta che
fanno ancora parte del nostro tempo. A sera, sempre in piazza, spettacolo
musicale.
Sabato 19 maggio:
Nella splendida Rocca Dei Sanvitale, posta nel centro
storico di Sala Baganza, dal mattino, ore 11, fino alla sera (ore 20), esposizione,
della Malvasia salese, delle Malvasie friulane e dei prodotti di alcuni
territori di "Identità Immutate"â,
tra cui l’olio marchigiano, i formaggi abruzzesi e siciliani,
il miele Dop della Lunigiana e il farro Igp della Garfagnana.
“Trame a Corte": l’Associazione
"Arcadia", composta da sole donne, ripropone, con un concorso
internazionale, l’antica arte della tessitura eseguita con telaio a
mano. L’arazzo cui sarà attribuita maggiore valenza artistica
resterà in dote alla Rocca.
Domenica 20 maggio:
In Rocca, alle ore 10,30, si aprono gli stand
dei prodotti e riprende "Trame a Corte".
Alle ore 11, cerimoniale dell’incontro ufficiale
tra Malvasia di Sala e Malvasie del Friuli, officiato da un Gran
Ciambellano che, con gentil contorno di dame e cavalieri in costumi d’epoca,
avrà anche il compito di declamare i lor lignaggi e le lor nobili
qualità con una scherzosa ode sulle meraviglie del biondo
nettare.
A seguire, la tavola rotonda "Cin
Cin Malvasie" riguardante temi "frizzanti" sulle
Malvasie; tra i relatori, che rappresenteranno il mondo della produzione
enologica e della valorizzazione del territorio. ci saranno anche:
Cristina Merusi, sindaco di Sala Baganza; Bruno Gambacorta, noto volto
televisivo, giornalista responsabile della rubrica di Rai2 "Eat
Parade"; Claudio Fabbro, enologo friulano, e Fausto Cantarelli,
direttore dell’Istituto di Economia Rurale dell’Università di
Parma.
A chiusura della mattinata, la cerimonia di
premiazione del giornalista che meglio ha saputo interpretare il
territorio e che riceverà la "Cosèta d’Or" (ciotola di
legno che un tempo serviva per assaggiare il vino, ma con il fondo in
oro).
Al termine, il brindisi con la Malvasia locale
e quelle venute dal Friuli.
Nel pomeriggio: verrà conferito il premio
al miglior produttore di Malvasia dell’anno.
A sera, per concludere, un concerto di canti corali lirici.
Per informazioni al pubblico: Segreteria
comunale tel. 0521/331319
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