MARIA PAIATO
in
LA MARIA ZANELLA
di Sergio Pierattini
musiche Astor Piazzolla e Edward Grieg
regia Maurizio Panici
Una casa che reca ancora
sulla facciata i segni, la riga nera, dell'alluvione, quella accaduta
nel Polesine nel 1951. Le paure, le angosce e le malinconie
vissute da Maria Zanella, costretta dalla sorella a vendere quella
casa, rovinata dall'alluvione, dove è nata e cresciuta e che è
intrisa dei suoi ricordi. Maria riuscirà a dare un'originale risposta
alle sue paure, quelle che l'assalgono di notte, e che sono quelle di
tutti coloro che conoscono l'inesorabile dolore del distacco da ogni
luogo affettivo.
Maria
Zanella è diventata una persona viva grazie all'immedesimazione di
una straordinaria Maria Paiato, Premio Ubu Miglior Attrice 2005/06.
Seduta su una sedia, il viso scavato con quegli occhi ansiosi che si
guardano dentro e feriscono mentre le labbra ci parlano quando la sua
cadenza padanale lascia il posto al silenzio, le gambe aperte,
sottolineando il succedersi degli stati d'animo con minimi ritocchi
dell'orientamento, trepidamente viva in un eloquio che cancella la
precisione del calcolo, inarrestabile salvo le sospensioni affidate
dalla regia di Maurizio Panici a effetti sonori e musicali nel
nero rotto da una sola lampadina sospesa a mezz'altezza. Un'ora
incancellabile di profonda emozione.
Franco
Quadri, La Repubblica
sabato
20 gennaio ore 21.15
intero
8,00 euro - ridotti 4,00 euro
prenotazioni
339.5612798
TEATRO
DI RAGAZZOLA
V.Provinciale,78 Ragazzola di
Roccabianca (PR)
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