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E luce fu…energia 20 novembre 2007: lo Studio Professionale Tre presenta il progetto del più grande impianto fotovoltaico di Parma Il sole illumina la modernità. I suoi raggi colpiscono i pensieri dell’uomo e ne ridefiniscono i confini, delineando nuove prospettive e nuove forme ai sogni e agli obiettivi del suo ingegno. Lo stesso concetto di progresso, un tempo accostabile al senso della velocità e della corsa contro il tempo, va oggi ricontestualizzato e considerato in un’ottica di rispetto per la natura e di conservazione delle fonti. Ecco allora che il desiderio di trasformare la luce del sole in energia elettrica ed il tentativo di imitare le capacità del mondo vegetale non appartengono più alla sfera delle presuntuose e inutili follie di Icaro. Alle 17.00 del 20 novembre 2007, presso il Centro Congressi dell’Auditorium Paganini a Parma, lo Studio Professionale Tre Srl di Via Tommaso Gulli (PR) presenta il progetto del più grande impianto fotovoltaico della città, secondo in regione solo a quello di Bologna. |
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Catturare la luce del sole e utilizzarla per produrre energia. L’uomo sta forse dando i numeri. E in effetti è così: in grado di sviluppare una potenza di 100, 8 kw, l’impianto si compone di 672 pannelli installati su 2900 mq di capannone. La partecipazione di partner commerciali e della ditta produttrice di pannelli ha consentito allo Studio Professionale Tre di contare su un budget di 580mila euro per la costruzione di una struttura che troverà la propria applicazione in uno dei campi d’eccellenza del territorio di Parma: la stagionatura del Parmigiano Reggiano nell’azienda di Pierluigi Torelli in via Traversetolo 207 a Parma. La tecnologia stringe dunque un’alleanza con un processo antico, simbolo della tradizione gastronomica di una regione, lasciandosi alle spalle il preconcetto secondo cui il sole illumina e scalda la mente ma non muove i pedali con la potenza necessaria per percorrere la volata. Per
informazioni: Studio
Professionale Tre |
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