Comunicato stampa di FILLEA
CGIL, FILCA CISL di Parma e FILLEA CGIL, FILCA CISL, FENEAL UIL di La
Spezia su Impresa ABC
La decisione del governo di imporre, da un giorno
all'altro, ai concessionari autostradali l'obbligo di procedere a gara
per appaltare i lavori di costruzione rischia di avere, anche nel nostro
territorio, ricadute occupazionali negative, infatti l'Impresa ABC,
affidataria dei lavori di manutenzione e di costruzione delle autostrade
Parma-La Spezia e Genova Livorno, potrebbe perdere buona parte dei suoi
oltre 130 operai e impiegati.
L'Impresa, con sedi operative a Parma e La Spezia, è una delle
principali imprese del comprensorio ed è di proprietà del Gruppo Gavio,
concessionario anche delle reti autostradali.
In questi anni ABC si è consolidata e qualificata riuscendo a
coniugare un buon livello di professionalità (con la costruzione del
nuovo viadotto di Berceto) con una politica di incremento
dell'occupazione stabile e tutelata, in un'area, quella montana, ad
elevato tasso di disoccupazione.
Le Organizzazioni sindacali di categoria hanno chiesto un incontro
urgente alla direzione dell'Impresa per avere garanzie sul futuro
occupazionale anche attraverso una riorganizzazione delle attività,
mentre al governo viene chiesto, anche attraverso le rappresentanze
nazionali, di modificare un provvedimento che in un lampo manda a casa,
in tutta Italia, migliaia di lavoratori.
Le Organizzazioni sindacali intendono sensibilizzare le
amministrazioni locali interessate alla crisi occupazionale.
L'assemblea dei lavoratori, tenutasi il 20 aprile, ha deciso lo stato
di mobilitazione con l'eventualità, già dai prossimi giorni, di
proclamare i primi scioperi.
Parma, 23 aprile 2007
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