Cammina
Cammina si tuffa in Liguria
La
Provincia di La Spezia
protagonista, nelle
tappe del 29 e 30 giugno 2007, della
Camminata Evento
che ‘risveglia’ la Via Francigena
Il
sole è ormai alto e, alle spalle dei pellegrini, passo dopo passo, la
Toscana si fa sempre più lontana. Venerdì 29
giugno 2007, con
una speciale tappa ospiti partita da Aulla, Cammina
Cammina si tuffa in Liguria. L’alternarsi di paesaggi e
motivi d’interesse è nella natura stessa del progetto che,
patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e
ideato da Provincia di Parma e Parma Turismi, con la partecipazione
delle province di La Spezia, Lucca e Massa Carrara, intende valorizzare
e rendere fruibile con un’originale proposta di turismo alternativo il
tratto della Via Francigena da Fidenza a Lucca. E la settima tappa, per
gran parte tracciata nella provincia di La Spezia, ne è un chiaro
esempio: dopo aver
accarezzato l’Abbazia
di San Caprasio ad Aulla e il borgo di Bibola, (con visite e
illustrazioni a cura del Comune e della guida), il sentiero scende
ripido verso il fondovalle in ambienti particolarmente interessanti
anche dal punto di vista geologico, attraversa i territori un tempo
dominati dai Signori del Castello della Brina, del quale oggi restano
sono le rovine con la famosa torre cilindrica abbattuta, e conquista la
cinta muraria di Sarzana. Giunti nella vivace cittadina ligure, mentre
gli ospiti rientrano ad Aulla, i pellegrini si trasferiscono
all’albergo La Villetta, prima della visita al centro storico o della
gita a Fosdinovo con pullman messo a disposizione dal Comune.
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Il
30 giugno il cammino
riprende come guidato dal profumo del mare che fin da Sarzana sembra
promettere un tuffo nell’ acqua limpida di Marina di Massa, e,
attraverso un facile percorso che consente di apprezzare appieno i
resti della città romana di Luni, col suo anfiteatro e le sue domus, la
torre di Castruccio Castracani ad Avenza e l’antica Via Silicea (oggi
Silcia), riporta i piedi sulle strade della Toscana.
L’intersecarsi
della linea del tracciato con quella dei confini geografici è un
simbolo spontaneo della partecipazione di 3 regioni, 24 comuni e 4
province alla messa in sicurezza e alla restituzione della fruibilità
turistica di un tracciato emozionante. Nelle parole dell’Assessore al
Turismo delle Provincia di Parma Gabriella Meo, «Vedere questa
creatura, espressione di una volontà congiunta di 3 amministrazioni
provinciali, alzarsi in piedi e compiere i primi passi, è un’emozione
indescrivibile. La Via Francigena, nel tratto da Fidenza a Lucca, torna
oggi a disposizione di un turismo responsabile e consapevole, religioso
e non, volutamente lento, che sceglie di muoversi a piedi o in
bicicletta usufruendo di sentieri e percorsi adeguatamente segnalati e
in sicurezza».
Prenotazione
obbligatoria: Antico Borgo Viaggi filiale di Salsomaggiore Terme Tel.
0524/573561
Per
informazioni:
Parma Turismi Tel
0521.228152 Fax
0521.223161
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