COMUNICATO STAMPA DI FILLEA CGIL
DI PARMA SULL'
INCIDENTE IN CANTIERE EDILE A NOCETO.
Il grave incidente accaduto nei giorni scorsi in un
cantiere di edilizia privata a Noceto è l'ennesimo incidente
annunciato.
Il servizio di medicina del lavoro dell'AUSL aveva recentemente reso
noti i dati di una campagna di controlli a tappeto sui cantieri
evidenziando la percentuale elevatissima di inadempienze riscontrate in
materia di sicurezza sulle cadute dall'alto (tetti e ponteggi) degli
operai.
Il dato era estremamente preoccupante, perchè proprio le cadute
dall'alto sono la principale causa di morte in edilizia.
Puntualmente, a distanza di pochi giorni, un lavoratore a Noceto cade
dal tetto e viene ricoverato in serie condizioni all'ospedale. Il fatto
che non sia morto rientra, questo si, nella pura causalità.
Il lavoratore al momento della caduta non era legato e il tetto era
sprovvisto di sistemi di protezione.
Inoltre, a testimonianza che la fatalità negli incidenti sul lavoro
non c'entra molto, il lavoratore, come tutti gli altri presenti in
cantiere era un artigiano, come sempre più spesso accade.
La caratteristica principale dei cantieri dove lavorano ditte
individuali artigiane è la disorganizzazione e la trascuratezza in
materia sicurezza, non essendoci nessuno ad occuparsene.
Tra pochi giorni i cantieri chiuderanno per ferie, ma alla ripresa
occorrerà prevedere interventi più energici e di maggiore severità.
Parma, 30 luglio 2007
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