COMUNICATO
STAMPA DEL 28/11/2007
I
FARMACISTI PER GIU’LEMANIDAIBAMBINI
Convention
annuale di Farmacia Amica (Federfarma): 2500 farmacisti scendono in
campo contro la disinvolta somministrazione di psicofarmaci ai minori.
Distribuzione in farmacia di pieghevoli informativi e raccolta fondi
per
“Giù le Mani dai Bambini”
TORINO
– Si è svolta stamattina presso il “Lingotto Fiere” la conferenza
stampa di presentazione della convention annuale del network “Farmacia
Amica”, che riunisce oltre 2500 farmacisti italiani particolarmente
sensibili alle tematiche sociali. Quest’anno, Farmacia Amica scende in
campo contro la moda dello “psicofarmaco facile” su bambini ed
adolescenti, ed avvia la distribuzione presso i punti vendita aderenti
di materiale informativo gratuito destinato alle mamme e alle famiglie.
“L’impegno di questi operatori del settore salute è
straordinario – ha dichiarato Luca Poma, Portavoce Nazionale di Giù
le Mani dai Bambini, primario comitato per la farmacovigilanza che
consorzia centosettanta enti, tra cui alcune tra le università più
prestigiose del paese, Ordini dei Medici ed associazioni socio-sanitarie
– loro vogliono giustamente caratterizzarsi non solo come
‘venditori di farmaci’, ma come medici eticamente responsabili. I
clienti delle farmacie potranno anche ritirare un bollettino postale ed
effettuare una donazione fiscalmente detraibile per sostenere la nostra
campagna di sensibilizzazione sul territorio nazionale”- Luciano
Platter, Presidente di Farmacia Amica, ha dichiarato: “Abbiamo
volentieri aderito al progetto di Giù le Mani dai Bamibni, perché
siamo consapevoli che, senza necessità di demonizzare il farmaco, il
farmacista deve avere il ruolo centrale nel comunicare alle famiglie
italiane il crescente rischio, anche ne nostro paese, di
‘medicalizzazione’ del disagio dei più piccoli”.
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In
Italia rischiano di essere sottoposti a terapia a base di psicofarmaci
derivati da anfetamine, fino a 162.000 bambini agitati e disattenti,
secondo le stime più prudenti, e di quelli fino ad oggi diagnosticati
“iperattivi”, l’83% già assumono lo psicofarmaco, contro il 32%
degli USA e il 18% in Inghilterra. Giù le Mani dai Bambini esprime la
più viva preoccupazione per la salute dei bambini sottoposti a questi
discussi e contestati trattamenti, ma ancor più per tutti quei bambini
che, pur non essendo ancora stati diagnosticati, rischiano di esserlo
nell’immediato futuro.
L’intero
stock di materiale informativo è stato stampato grazie al contributo di
GUNA Spa, leader italiano nelle medicine complementari, che ha sostenuto
con questo generoso gesto le attività di sensibilizzazione di Farmacia
Amica e Giù le Mani dai Bambini.
Per
media relations: Luca Poma, Portavoce Nazionale
337/415305 – portavoce@giulemanidaibambini.org
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